Vittoria – “L’episodio accaduto nei pressi di piazza Manin martedì sera non è un evento isolato, ma il sintomo di un malessere profondo che va ben oltre la questione della sicurezza pubblica”. E’ il presidente della sezione di Confcommercio Vittoria, Gregorio Lenzo, a dirlo, in uno al vicepresidente sezionale Salvatore Guastella. “Riguarda aspetti del tessuto sociale – aggiungono i due – che vanno affrontati attraverso politiche strutturali, di revisione del vivere comune e non solo con interventi emergenziali. La mancanza di un approccio organico alla problematica rischia di portare a una progressiva degenerazione delle relazioni umane e sociali. Sebbene il tempestivo intervento delle forze dell’ordine sia stato apprezzato, è evidente che da solo non può bastare”.
“È indispensabile, dunque – ancora Lenzo e Guastella – un piano organico che affronti le disuguaglianze, favorisca il dialogo, crei spazi per un confronto culturale inclusivo e intervenga anche attraverso la riqualificazione urbana e residenziale. Solo così, coinvolgendo attivamente le comunità nel contesto sociale, economico e culturale, sarà possibile limitare il ripetersi di episodi come questo, che mettono seriamente a rischio la convivenza civile. Le istituzioni, le forze dell’ordine, le scuole, le agenzie educative, le associazioni di categoria e non, devono collaborare insieme in modo sinergico per disinnescare una spirale di tensioni che rischia di aggravarsi ulteriormente. Non abbiamo la pretesa di offrire soluzioni immediate e definitive, ma senza un’azione collettiva, coordinata e costante, sarà impossibile evitare che episodi simili si ripetano, degenerando in forme di violenza sempre più difficili da controllare”.