Ragusa – Un altro momento musicale di grande prestigio. Una occasione per ascoltare due grandi professionisti nell’ambito della 28esima edizione del Festival organistico internazionale di Ibla – Città di Ragusa, curato dal maestro Marco D’Avola, nella qualità di direttore artistico. Dopo il successo del concerto d’esordio, è in programma sabato il secondo dei sei appuntamenti in rassegna. Protagonista nella straordinaria cornice della chiesa del Collegio Maria Santissima Addolorata (Badia) in corso Italia, proprio a due passi dalla Cattedrale, sarà lo stesso maestro D’Avola che, all’organo, accompagnerà il baritono maltese Joseph Lia per un programma che non mancherà di suscitare grandi suggestioni. Il concerto prenderà il via alle 19.
Il maestro D’Avola, che crede fortemente nelle potenzialità di questa speciale iniziativa e nelle sue caratteristiche di divulgazione culturale, fornirà il proprio supporto a un giovane talento di cui si dice un gran bene e che sta bruciando le tappe. Lia si sta rapidamente facendo un nome, vincendo concorsi sia in Russia che in Finlandia e prendendo parte a produzioni operistiche in Italia, Russia e nella sua nativa Malta. Ha interpretato i ruoli principali di Germont nella Traviata di Verdi, Uberto nella Serva Padrona di Pergolesi, Ebn-Haki in Iolantha di Čajkovskij, Conte Almaviva nelle Nozze di Figaro di Mozart e Malatesta nel Don Pasquale di Donizetti.
E’ anche un affermato interprete di recital, padroneggiando il repertorio liederistico e oratoriale, guadagnandosi recensioni entusiastiche dalla critica. Ha preso parte a diversi festival, tra cui l’Oper Oder Spree Festival (Germania), il Victoria International Arts Festival, Gozo (Malta), l’Universe of Music (Mosca), il Geilo Christmas Festival (Norvegia) e il Tallin Bach Festival (Estonia). Si è esibito in luoghi di rilievo, in particolare la Rachmaninov Hall (Mosca), la St. Petersburg State Capella (San Pietroburgo), la Glazunov Hall (San Pietroburgo), la Wiener Saal (Salisburgo), la Cattedrale di Niguliste (Tallin), la co-Cattedrale di San Giovanni (La Valletta), il Manoel Theatre (Valletta) e altri siti speciali. Il maestro D’Avola: “Si annuncia un’altra occasione da non perdere. Per questi invito tutti ad assistere a questo evento di notevole spessore culturale”.