Ragusa – “Perdere all’overtime, di un punto, brucia ancora di più. Ma domenica, difendendo forte, avremo l’occasione di rifarci”. Ugo Simon analizza la sconfitta di domenica scorsa sul campo della Bakery, in cui è stato autore di 27 punti (con 6/8 nelle triple), 5 rimbalzi e 4 assist. C’è delusione per non aver portato a casa il primo successo in trasferta, che col senno di poi avrebbe potuto svoltare la stagione, ma il campionato è lungo e offre opportunità in serie. La prima arriva domenica prossima, quando al PalaPadua, per la settimana giornata della Serie B Old Wild West, andrà in scena la sfida contro Omegna. La Virtus Ragusa per ora ha un record di 1-5, frutto della vittoria interna contro la Civitus Vicenza.
“Omegna è un’ottima squadra – dice Simon – Ora come ora non è utile guardare la classifica, ma lavorare su noi stessi. La cosa che vogliamo più di tutte è difendere”. A Piacenza è avvenuto solo a sprazzi, Ragusa ha sofferto troppo l’uno contro uno e i 108 punti realizzati dagli avversari, con il canestro decisivo di Taddeo a pochi secondi dalla fine, sono lo specchio di una prestazione imperfetta, almeno dietro: “E’ stata una partita dura – analizza l’ala virtussina – Ci è mancato qualcosa nell’arco dei 45’ e non solo nell’overtime. Una difesa in più, uno scivolamento in più, la conquista di una palla vagante. Sono quei dettagli che alla fine si sommano e fanno la differenza. E’ un peccato aver perso al supplementare, ma non deve farci perdere la fiducia, la stagione è appena iniziata”.
La Fulgor Omegna è reduce da una bellissima vittoria in rimonta sui Blacks di Faenza nell’ultima giornata e da un ruolino che parla di 4 vittorie nelle prime 6 partite. La Virtus ha una settimana per completare l’inserimento di Kosic, anche se l’infortunio muscolare di Ianelli nell’ultimo turno casalingo contro Vicenza ha di nuovo accorciato le rotazioni fra gli esterni.