Ragusa – Con una nota trasmessa alla direzione regionale INPS, il portavoce del Forum del Terzo Settore di Ragusa ETS, sig. Giovanni Provvidenza, esprime forte contrarietà avverso la recente decisione dell’INPS regionale in base alla quale, dal primo ottobre in poi, i cittadini residenti nel D.S.S. 45 (ricomprendente i Comuni di Modica, Ispica, Scicli e Pozzallo), che sono soggetti a visita di revisione da parte dell’INPS, dovranno recarsi nelle sedi INPS della città di Noto (SR), quindi in altra provincia diversa da quella di residenza, per poter effettuare la periodica visita di revisione in luogo della consueta sede di Ragusa.
Tutto ciò è stato comunicato agli utenti con un semplice messaggio di testo ricevuto sul dispositivo mobile senza alcuna spiegazione in merito e senza assicurarsi che i destinatari lo avessero ricevuto davvero. Nel testo dell’ SMS c’era scritto: “comunichiamo visita medica di revisione di invalidità civile, L. 104/92 fissata il…. commissione medica Santa Croce S.N.C. Noto…”. Pertanto, a seguito delle molteplici segnalazioni ricevute e vista la manifesta ingiustizia della suddetta decisione che grava solo sui cittadini particolarmente vulnerabili, l’Assoutenti Provincia di Ragusa e il Forum del Terzo Settore di Ragusa ETS si sono così espresse: “Una decisione allo stato incomprensibile quella effettuata dall’INPS regionale, contraria agli interessi delle persone con disabilità che l’INPS dovrebbe tutelare e che è osteggiata dallo stesso comitato provinciale Inps di Ragusa” dichiara l’avv. Rosario Nigro, Presidente di Assoutenti Provincia di Ragusa, “chiediamo che l’INPS regionale ritiri questa iniqua decisione e ripristini immediatamente il servizio di visita medica a Ragusa.
Non è possibile che persone con disabilità e particolarmente vulnerabili – e che come tali devono essere tutelati dalla legge – debbano subire un tale trattamento che li porta a patire chiari e ulteriori disagi a causa della lontananza tra le sedi di Noto e/o Siracusa e le città di residenza” dichiara Giovanni Provvidenza Portavoce del Forum del Terzo Settore di Ragusa ETS.