Vaccinarsi contro l’influenza è la forma più efficace di prevenzione, aiuta a ridurre il rischio di contagio, limitare la diffusione del virus e proteggere se stessi e le persone più fragili. Martedì 29 ottobre alle 10, nella sala “Russo-Armenia” di Piazza Igea, l’ASP di Ragusa presenterà la campagna vaccinale 2024-25, intitolata “Contro l’influenza – Ti diamo una mano!”. Saranno presenti la Direzione strategica dell’ASP e il Direttore dell’Unità di Epidemiologia e Profilassi, dott.ssa Sonia Cilia. Sono stati invitati, inoltre, Sua Eccellenza il Vescovo di Ragusa, Sua Eccellenza il Prefetto, il signor Questore, il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza e gli altri rappresentanti delle istituzioni.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità e il Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2023-2025 puntano al 75% di copertura vaccinale come obiettivo minimo perseguibile e al 95% come obiettivo ottimale negli ultrasessantacinquenni. Durante i picchi della malattia le persone anziane, i bambini più piccoli, le donne in gravidanza e le persone con malattie croniche sono maggiormente soggette a forme gravi, ma tutta la popolazione può sviluppare complicanze, tra cui polmonite, miocardite ed encefalite (il tasso di mortalità complessivo stimato legato all’influenza è di 13,8 decessi ogni 100.000 persone ogni anno).
“Per ovviare alla diffusione del contagio – dice la dottoressa Sonia Cilia – risulta indispensabile anche la vaccinazione di alcune categorie professionali, come operatori sanitari e lavoratori dei servizi essenziali, che potrebbero trasmettere più facilmente l’influenza alle numerose persone con cui entrano in contatto. Allo stesso modo risulta indispensabile il rafforzamento della vaccinazione nella fascia di età infantile, a partire dai 6 mesi di vita, quale principale driver di diffusione precoce della malattia”.
Tutti i vaccini antinfluenzali disponibili in Italia sono stati autorizzati dall’Agenzia Europea del Farmaco (EMA) e/o dall’Agenzia italiana del Farmaco (AIFA). Una sola dose di vaccino antinfluenzale è sufficiente per le persone di tutte le età, con esclusione dell’età infantile. Per i bambini dai 6 mesi fino ai 9 anni di vita, mai vaccinati in precedenza, si raccomandano due dosi di vaccino antinfluenzale stagionale.
Nel territorio della Regione siciliana la campagna antinfluenzale è scattata il 14 ottobre e andrà avanti fino al 28 febbraio 2025: le vaccinazioni sono offerte alle persone eleggibili in qualsiasi momento della stagione, anche se si presentano in ritardo o se riferiscono di avere già avuto uno o più episodi simil-influenzali. La Regione, inoltre, ha stipulato accordi con i Medici di famiglia, i Pediatri di libera scelta e le Farmacie convenzionate per aumentare i tassi di copertura vaccinale per tutte le categorie a rischio e gli over 60.
I vaccini disponibili sono:
Quadrivalente standard indicato a partire dai 6 mesi fino a 64 anni di età, per categorie a rischio, per categorie esposte per attività professionale quali personale scolastico, Forze dell’Ordine, lavoratori di pubblica utilità;
Quadrivalente su coltura cellulare indicato per le donne in gravidanza, il personale sanitario, degenti ospedalieri di età inferiore 60 anni, gli immunocompromessi, i soggetti allergici;
Quadrivalenti potenziati per soggetti over 60 anni;
Trivalente spray nasale per bambini e adolescenti (dai 2 ai 18 anni) non immunodepressi.
In co-somministrazione, inoltre, è possibile immunizzarsi con i seguenti vaccini: anti-pneumococco, anti-Zoster (fuoco di Sant’Antonio), anti-Covid aggiornato JN.1, anti-RSV (virus respiratorio sinciziale) e anti-difterica tetano pertosse (richiamo decennale).
Le vaccinazioni antinfluenzali sono somministrate presso gli ambulatori dei Medici e Pediatri di famiglia, e presso le Farmacie convenzionate aderenti alla campagna antinfluenzale. E’ possibile prenotarsi anche presso gli ambulatori vaccinali della Azienda Sanitaria Provinciale tramite il numero verde 800 050510.