Un grande affluenza ha contraddistinto la serata di sabato 16 novembre 2024, in occasione dell’apertura straordinaria dell’Archivio di Stato e l’inaugurazione della mostra “La memoria restaurata”. Nelle quattro ore di apertura, infatti, sono stati più di 100 gli accessi registrati, un numero davvero significativo che conferma l’interesse della cittadinanza per iniziative legate alla valorizzazione del patrimonio culturale e che testimonia la bontà della proposta scientifica dell’Archivio di Stato, tesa a coinvolgere quanto più possibile un pubblico ampio e variegato, promuovendo la conoscenza dei nostri “tesori di carta”.
Tutti i presenti hanno potuto prendere contatto con un mondo forse poco noto, ammirando da vicino un patrimonio di sconvolgente bellezza, approfondendo, curiosando, riflettendo e fruendo anche dei numerosi contenuti multimediali che hanno conferito ulteriore forza alla mostra, consentendo un maggiore coinvolgimento, accessibilità e interazione.
Il multimedia è stato un aspetto caratterizzante della mostra. Non solo video con approfondimenti sul restauro e sulla composizione degli antichi manoscritti, ma anche riproduzioni musicali della notazione contenuta negli spartiti musicali e giochi multimediali a tema, dedicati ai più piccoli e non solo.
L’iniziativa è stata l’occasione per ricordare l’importanza degli Archivi di Stato per la vita culturale dei territori.
Un’adesione tanto significativa da replicare giorno 1 dicembre 2024, con un’altra apertura straordinaria, stavolta di domenica mattina, in cui sarà possibile visitare l’esposizione documentaria.