Modica – Si respira un’atmosfera surreale e magnetica all’ex Convento del Carmine di Modica, dove lo scorso sabato è stata inaugurata la mostra “Segni quotidiani” di Angelo Ruta, personale che sarà visitabile fino a domenica 26 gennaio 2025. L’esposizione è organizzata dalla Fondazione Teatro Garibaldi di Modica, in collaborazione con il quotidiano La Sicilia, “Domenico Sanfilippo Editore” – DSE Pubblicità. All’inaugurazione sono intervenuti, oltre all’artista Angelo Ruta, il presidente della Fondazione Teatro Garibaldi Maria Monisteri, il sovrintendente, nonché ideatore della mostra, Tonino Cannata, lo storico dell’arte e tra i curatori dei testi del catalogo Paolo Nifosì, il deputato dell’Assemblea Regionale Siciliana on. Ignazio Abbate, il commissario del Libero Consorzio di Ragusa Patrizia Valenti. Visitando gli spazi espositivi, il pubblico viene da subito trasportato in un viaggio emozionale unico, fatto di immagini fiabesche e oniriche che catturano il cuore e la mente.
Ogni sala offre un percorso tematico che accompagna in un’esperienza immersiva, capace di parlare tanto ai grandi quanto ai piccoli visitatori. Tra stupore e incanto, si rimane affascinati dalla capacità dell’artista modicano di trasformare temi complessi in racconti visivi di straordinaria poesia. La leggerezza del tratto, la delicatezza dei colori, la fluidità del segno, narrano una quotidianità controversa che nel disegno si fa semplice, essenziale. Accanto alle oltre cento illustrazioni realizzate da Ruta negli ultimi vent’anni, in mostra anche calcografie, serigrafie e manifesti, affiancati da applicazioni scenografiche e video, che permettono allo spettatore di vivere un’esperienza maggiormente coinvolgente. “La risposta del pubblico è stata straordinaria – hanno commentato il presidente della Fondazione Maria Monisteri e il sovrintendente Tonino Cannata – È stato realizzato un percorso espositivo che non solo celebra l’arte di Angelo Ruta, ma che è anche un’opportunità per riflettere sulle emozioni e sulle storie che ogni giorno ci circondano.
Il segno di Ruta è un invito a rallentare, a guardare con occhi nuovi la realtà, a riscoprire la bellezza anche nei dettagli più semplici”.
La mostra “Segni quotidiani” è realizzata in collaborazione con Lo Magno Arte Contemporanea, Galleria Susanna Occhipinti, Amenta incisioni. Art direction e coordinamento organizzativo di After Studio. Testi del catalogo a cura di Paolo Nifosì, Pierenrico Ratto,Walter Fochesato, Patrizia Zerbi, Giancarlo Sammito. Progetto espositivo Sergio Iacono, progetto grafico Marco Lentini.