Modica – “Il re è sempre il cioccolato ma i proprietari di Modica, per tre giorni, saranno le famiglie e i bambini”. Sono queste le parole pronunciate dal sindaco di Modica, Maria Monisteri, per la conferenza stampa di presentazione di ChocoModica 2024, tenutasi ieri nella sala Spadaro di Palazzo san Domenico. “Saranno tre giorni di festa all’insegna dell’enogastronomia d’eccellenza ma anche tanta cultura e spettacolo. Se il nostro cioccolato sarà il protagonista, ha detto il sindaco Monisteri – a contorno avremo anche altre eccellenze del territorio. Tre giorni di festa e di cultura e spettacolo, grazie all’ottimo lavoro comune fatto con la Regione, Abbate, il Libero consorzio comunale e la Camera di commercio a dimostrazione di come insieme si possa produrre e realizzare tanto. Ci rendiamo conto che per volare in alto, dobbiamo muoverci come territorio, come squadra. E di fronte ad eventi di così ampio richiamo, fare squadra è essenziale per la buona riuscita”.
Il direttore del Consorzio di tutela del cioccolato di Modica, Nino Scivoletto, nel corso della conferenza stampa ha evidenziato che la tre giorni dell’edizione 2024 di ChocoModica sarà all’insegna di vari momenti di degustazioni, laboratori e spettacolo. “Questa nuova edizione – ha detto Scivoletto – è l’edizione di svolta e lo si vede anche dalla presentazione cartacea dell’evento ovvero molto essenziale. Abbiamo deciso di abolire il cartaceo scegliendo la diffusione di un QR-code che servirà per conoscere tutti gli eventi della tre giorni”.
Il direttore generale del Libero consorzio comunale di Ragusa, Nitto Rosso, ha sottolineato con entusiasmo la scelta di sostenere in maniera importante l’evento del cioccolato modicano Igp poiché è un prodotto che rappresenta in toto la storia del territorio modicano ma anche del territorio ibleo. “Siamo la terra di prodotti eccezionali come il cioccolato di Modica e di testimonianze bellissime come le nostre cattedrali e i nostri paesaggi, il nostro mare – ha detto Nitto Rosso -. Noi utilizziamo la vetrina di Modica per portare qui altri prodotti di eccellenza di questa parte dell’isola come il cerasuolo DOCG di Vittoria o la Carota IGP di Ispica o l’olio DOP Monti Iblei. Ecco perché abbiamo sostenuto convintamente l’evento ChocoModica”.
“Sono momenti importanti dove il cioccolato è IGP – ha detto l’onorevole Ignazio Abbate, presidente della commissione Affari istituzionali dell’Ars – perché si lega ad un territorio, l’obiettivo che abbiamo raggiunto quando abbiamo lavorato all’Indicazione geografica protetta per il cioccolato di Modica. Questa manifestazione è il culmine di un lavoro durato un anno e diventa la chiave che apre ad una nuova ondata di turismo, quello di fine anno, dando vigore alle attività ricettive e commerciali del territorio. Un lavoro che sosteniamo come Regione, vicino all’amministrazione comunale, con il Libero consorzio comunale di Ragusa e la Camera di Commercio con l’obiettivo che ChocoModica cammini da solo, non incidendo sulle finanze dell’ente cittadino avendo così un doppio valore: portare ricchezza al territorio senza gravare sulle finanze dell’ente che lo rappresenta. ChocoModica è solo l’anteprima per l’area iblea di quello che succederà qui l’anno prossimo quando la Sicilia sarà la Regione dell’eno-gastronomnia europea.
La provincia iblea si candida ad essere una delle mete più importanti e stiamo già programmando eventi di alto profilo su tutti e 12 i comuni. Progetti ormai pronti per essi e che presto porteremo all’attenzione della domanda turistica per chi verrà da queste parti a godere cibo e bellezze di questo lembo di Sicilia. Infine aggiungo un altro dettaglio ovvero che tutte le strutture ricettive della città sono al completo, segno questo che l’evento è ormai apprezzato da tantissime persone che vengono da fuori provincia e non solo. Questo significa anche che se altre persone vorranno partecipare all’evento si dovranno rivolgere a strutture ricettive dei Comuni vicini a Modica, segnale di crescita turistica anche per tutto il territorio della provincia ragusana ”.
L’inaugurazione della tre giorni si terrà il 6 dicembre alle ore 10,30 con il taglio del nastro all’Ex Convento del Carmine in piazza Matteotti. All’inaugurazione sarà presente anche il giornalista enogastronomico, Gioacchino Bonsignore.