Lo sfoglio ragusano è una prelibatezza gastronomica tipica della provincia di Ragusa, in Sicilia, particolarmente apprezzata durante le festività natalizie. Questa torta salata rustica, con il suo ripieno ricco e saporito, è un vero trionfo di sapori locali. Scopriamo insieme la ricetta e i segreti per preparare un autentico sfoglio ragusano.
La “Chiocciola”: la Base dell’Impasto
La preparazione dello sfoglio ragusano inizia con la realizzazione della “chiocciola”, la base dell’impasto. Questa viene ottenuta mescolando sapientemente farina di grano duro (o semola rimacinata, a seconda delle varianti), uova e strutto. La lavorazione dell’impasto richiede attenzione per ottenere la giusta consistenza e uno spessore ideale della sfoglia. Questa tecnica ricorda, per certi aspetti, la preparazione delle sfogliatelle napoletane, come sottolineano alcuni esperti del settore.
Preparazione e riposo dell’impasto
Una volta impastata, la “chiocciola” viene lasciata riposare per un determinato periodo di tempo (generalmente un paio d’ore, come indicato in alcune ricette tradizionali). Questo riposo è fondamentale per permettere alla pasta di rilassarsi e di sviluppare la giusta elasticità.
Il ripieno: un tripudio di sapori siciliani
Il cuore dello sfoglio ragusano è il suo ripieno, un connubio di ingredienti che esaltano i sapori del territorio:
Ricotta Vaccina: La ricotta fresca di pecora o vaccina conferisce cremosità e dolcezza al ripieno.
Salsiccia Ragusana: La salsiccia ragusana, aggiunge un tocco di sapore deciso e aromatico. La scelta della tipologia di salsiccia influenzerà il gusto finale dello sfoglio.
Cannella: Un pizzico di cannella completa il ripieno, donando un aroma caldo e speziato che si sposa perfettamente con gli altri ingredienti.
Assemblaggio e cottura dello Sfoglio
Dopo il riposo, la “chiocciola” viene tagliata in sezione per ricavare due dischi di pasta: uno più grande che farà da base e uno più piccolo per la copertura. Il ripieno viene distribuito uniformemente sul disco di base, e successivamente coperto con il secondo disco. I bordi vengono sigillati con cura per evitare la fuoriuscita del ripieno durante la cottura. Lo sfoglio viene quindi infornato a una temperatura di circa 190 gradi Celsius per un tempo di circa 20 minuti, o fino a doratura.
Consigli e Conservazione
Una volta cotto, lo sfoglio ragusano viene lasciato intiepidire prima di essere servito. Essendo un prodotto da forno, si conserva bene per due o tre giorni a temperatura ambiente, preferibilmente avvolto in un panno di cotone o conservato in un contenitore ermetico.