Rottamazione quater cartelle esattoriali, tutte le scadenze 2025 e come pagare le rate

La Rottamazione Quater, o definizione agevolata, offre a cittadini e imprese la possibilità di regolarizzare i debiti fiscali e contributivi pregressi. In questo articolo, forniamo un calendario aggiornato con tutte le scadenze per il 2025 e le modalità di pagamento.

Cos’è la Rottamazione Quater?

La Rottamazione Quater consente di estinguere i debiti affidati all’Agente della riscossione tra il 1° gennaio 2000 e il 30 giugno 2022, pagando solo il capitale e le spese di notifica e di esecuzione. Non sono dovuti interessi, sanzioni, né interessi di mora. La misura include anche debiti già oggetto di precedenti rottamazioni decadute.

Adesione alla Rottamazione Quater:

Per aderire alla Rottamazione Quater, era necessario presentare la domanda online sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione entro il 30 giugno 2023 (prorogata al 2 ottobre 2023 per i soggetti colpiti dall’alluvione in Emilia-Romagna).

Rottamazione quater: scadenze di pagamento per il 2025:

Per mantenere i benefici della Rottamazione Quater, è fondamentale rispettare le scadenze delle rate. Il piano di rateazione prevede un massimo di 18 rate in 5 anni. Ecco le scadenze per il 2025:

Settima rata: Entro il 28 febbraio 2025 (con 5 giorni di tolleranza, quindi entro il 5 marzo 2025).

Le prime due rate (scadute nel 2023) erano pari al 10% del debito ciascuna, mentre le successive sono di importo uguale. Sul pagamento rateale sono calcolati interessi al tasso del 2% annuo.

Come pagare le rate della Rottamazione Quater:

Sono disponibili diverse modalità di pagamento:

Servizi online: “Paga online” sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, canali telematici di banche, Poste Italiane e altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti al circuito pagoPA.

Fisicamente: Banche, Poste, ricevitorie, tabaccai, utilizzando i moduli allegati alla “Comunicazione delle somme dovute”.

Sportelli dell’Agenzia: Previo appuntamento.

Domiciliazione bancaria: È possibile attivare o revocare l’addebito diretto delle rate sul proprio conto corrente (anche intestato a terzi con autorizzazione) tramite l’area riservata della “Definizione agevolata” sul sito dell’Agenzia.

Consultazione Dati Fiscali:

Per consultare i propri dati fiscali, è possibile accedere al Cassetto Fiscale, un servizio online dell’Agenzia delle Entrate.