Ragusa – Sulla ripartizione dei fondi per Ibla (un milione e cinquecentomila euro per il 2025), approvata a maggioranza nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale di Ragusa, piovono le critiche dei gruppi di opposizione PD e M5. In particolare il disappunto delle due minoranze, esternato prima in aula (insieme ai consiglieri Angelo Laporta di Territorio e Rocco Bitetti di Fratelli d’Italia) e poi in due successive note stampa, verte sui 500 mila euro destinati alla realizzazione del parcheggio di via Peschiera nel quartiere barocco. Per il PD scrivono i consiglieri Peppe Calabrese, Mario Chiavola e Giuseppe Podimani
“Il Partito Democratico di Ragusa esprime forte perplessità sul piano di spesa per Ibla approvato ieri sera dal Consiglio Comunale, in appena un’ora di discussione.
“Un piano generico, privo di dettagli e che rischia di disperdere risorse preziose”, dichiarano i consiglieri dem Peppe Calabrese, Mario Chiavola e Giuseppe Podimani commentando l’atto approvato dalla maggioranza.
In particolare, il PD ha contestato la decisione di destinarep 500mila euro al parcheggio di Ibla, cioè una quota significativa dei fondi, sottolineando come questa scelta sottragga risorse ad altre opere urgenti per il centro storico. “Il parcheggio – dichiarano dal gruppo consiliare – è un’opera importante, la condividiamo e da anni ne chiediamo la realizzazione, ma non può assorbire un terzo dei fondi stanziati dalla Legge 61/81. L’amministrazione comunale avrebbe dovuto pensarci prima, quando è stato acceso il mutuo per reperire parte dei fondi necessari ad avviare le procedure di gara, senza toccare i fondi della Legge su Ibla che, lo vogliamo ricordare, è nata 43 anni fa da un’azione di questa area politica e che il Partito Democratico difende ogni anno all’Assemblea Regionale Siciliana con con il proprio rappresentante, l’on. Nello Dipasquale, perché sono molte le pressioni per cancellare la norma”.
I consiglieri dem hanno inoltre criticato l’atteggiamento dell’amministrazione comunale, accusata di non ascoltare le opposizioni e di non valorizzare il contributo dei partiti presenti in Consiglio Comunale e che rappresentano, a livello nazionale, oltre il 60% degli elettori.
“Già nella competente Commissione, dove il Piano di Spesa sulla Legge 61/82 è stato bocciato a dimostrazione delle fibrillazioni presenti in maggioranza – continuano gli esponenti del Partito Democratico – avevamo chiesto di poter visionare il Piano nel dettaglio, ma ciò non è mai avvenuto, se non negli ultimi giorni. E la nostra percezione iniziale è stata confermata: si tratta di un Piano privo di una concreta visione di programmazione per il nostro quartiere barocco. Servono interventi mirati per la manutenzione del centro storico, il recupero del patrimonio artistico e la valorizzazione delle attività economiche – concludono – e i cittadini di Ibla e di Ragusa meritano un’amministrazione capace di programmare questi interventi”. Sulla stessa falsariga anche le considerazioni di Sergio Firrincieli consigliere 5 stelle.
“Con il nostro tecnico, abbiamo contestato, sin dal momento in cui è approdata in commissione Centri storici, la destinazione di 500mila euro derivanti dalla legge su Ibla per il parcheggio di via Discesa Peschiera. Sia chiaro: siamo assolutamente favorevoli a quest’opera e nella campagna elettorale del 2023, che mi vide impegnato con la candidatura a sindaco, avevo sottoscritto una serie di impegni ritenendo tale azione strategica non solo per la città antica ma per tutto il resto della nostra città, e anche oltre direi visto che ci inseriamo a pieno titolo nel territorio del Val di Noto; lo avevo fatto chiarendo che avrei attinto a uno specifico mutuo per coprire l’intero importo. Ma non possiamo non ritenere che, da quando è stata istituita la legge su Ibla, i fondi ricevuti si rendono necessari proprio per la riqualificazione degli immobili e la rigenerazione degli stessi, circostanza che, sottraendo 500.000 euro, verrà certamente meno”.
E’ quanto evidenzia il consigliere comunale Sergio Firrincieli chiarendo le ragioni del proprio intervento in aula di lunedì scorso che ha portato a votare contro l’attuale piano di spesa della legge su Ibla riferita all’anno 2023. “Dal nostro punto di vista – ancora Firrincieli – il parcheggio potrebbe fare a meno di questo esiguo 3% dell’importo totale che, piuttosto, potrebbe essere ricavato raddoppiando la parte di mutuo che il Comune sta attivando per appunto arrivare all’importo completo a cui, ricordiamolo, ha contribuito il Libero consorzio dei comuni di Ragusa proprio a dimostrazione dell’interesse più generale dell’opera in questione rispetto al singolo borgo. Fondi, tra l’altro, che dovrebbero arrivare pure dai ristori della conduttura elettrica Eni-Malta e poi, naturalmente, il project financing che dovrebbe realizzare con fondi propri questo progetto.
Progetto che, a dirla tutta, ancora non abbiamo mai visto e riteniamo essere, piuttosto, molto al di là dall’essere presentato e approvato. Ecco perché, assieme ai colleghi di minoranza di Pd, Territorio e Fratelli d’Italia, abbiamo emendato il piano di spesa proprio per destinare queste somme allo scopo per cui sono state appostate. Ovviamente, l’emendamento è stato bocciato. E, naturalmente, quelle di cui stiamo parlando sono scelte politiche che denotano la scarsa lungimiranza di questo sindaco. In rilievo la mancanza di capacità economico finanziaria in quanto abbiamo sentito l’assessore al ramo preoccuparsi per un indebitamento dell’ente rispetto a un’opera nella quale, a quanto ci è sembrato di comprendere e vedere, neppure questa amministrazione crede sino in fondo. In tutta sincerità, andare a fare l’elemosina per potere ricavare i fondi necessari a concretizzare un’opera che invece dovrebbe essere un incentivo al turismo e alla ricettività, e quindi un volano per l’economia tutta, la dice lunga sul fatto che il sindaco Cassì non abbia ancora capito niente rispetto alle reali potenzialità del nostro territorio che, infatti, non promuove adeguatamente e per il quale non fa investimenti a medio e lungo termine, accontentandosi, piuttosto, di vivere alla giornata. E poi è di certo da censurare per il fatto di avere inserito in squadra assessori che danno risposte al consiglio senza alcun costrutto logico e che spingono noi dell’opposizione a farci valere, mettendo in rilievo posizioni inoppugnabili”. (da.di.)