Ragusa – Sconfitta amara per la Virtus Ragusa, che dopo una gara di grande equilibrio cede nel finale all’Andrea Costa Imola. I romagnoli, nella sesta giornata di ritorno della Serie B Old Wild West, espugnano il PalaPadua per 74-77 pur sbagliando una montagna di liberi nei momenti cruciali. Ragusa, condizionata dai falli di Vavoli e Bertocco, ci prova fino all’ultimo ma rimedia il secondo k.o. di fila dopo Treviglio, sprecando un’ottima occasione per risollevare la classifica. Alla squadra di casa non basta la prestazione di Bertocco (25 punti) e quattro giocatori in doppia cifra. L’assenza di Simon e i minuti limitati di Kosic (15’) si rivelano assai complicati da gestire.
Ragusa comincia con Ianelli in quintetto al posto dello sloveno, che ancora risente dell’infortunio patito a Treviglio. La Virtus fatica nel bilanciamento difensivo. L’Andrea Costa parte meglio, anche se le triple di Bertocco ed Erkmaa tengono in partita Ragusa (9-9). Vavoli commette subito il secondo fallo, gli ospiti piazzano un parziale di 10-0 con Filippini e Fazzi sugli scudi, costringendo Di Gregorio al primo timeout in emergenza. A interrompere la striscia imolese è Calvi con una tripla, subito imitato da Bertocco.
Ragusa si rimette in bolla e il furto di Ianelli, concluso con il lay-up a canestro vale il pari al primo intervallo: 21-21. Ianelli è tarantolato: tripla, rubata e appoggio (con fallo subito) dilatano il break per Ragusa (16-0 a cavallo dei quarti).
La Virtus Ragusa scappa sul 27-21. Sanguinetti punisce dall’arco: 26-24. Poi arriva il terzo fallo degli arbitri a Vavoli, che resta ai margini della contesa. Chiappelli imbuca la tripla dell’angolo e il risultato è di nuovo in perfetta parità: 29-29 al 14’. E’ un pomeriggio di parziali, come dimostra la nuova striscia di Imola: 2-10. Bertocco tallona gli ospiti (già 14 punti all’intervallo), ma la seconda metà del quarto è ricca di errori e palle perse. Klanjscek prova a consegnare l’inerzia ai romagnoli con quattro punti di classe, Calvi resiste alla spallata. Al rientro negli spogliatoi il vantaggio ospite è di appena un possesso: 38-41.
Al ritorno in campo botta e risposta fra Calvi e Klanjscek, lasciato con troppo spazio sul perimetro. Ragusa s’inceppa in attacco, dove le percentuali s’abbassano nonostante alcuni tiri aperti da tre. Chiappelli garantisce il +5 agli ospiti, ma è una sgasata di Gloria a far rientrare immediatamente la Virtus, fino al sorpasso sul 50-49. Imola mette tre canestri pesanti dall’arco, ma non riesce a scrollarsi di dosso la formazione di casa, che all’ultimo mini intervallo insegue ancora a un’incollatura pur tirando male da tre (8/26) e con Vavoli fortemente condizionato dai falli (4). L’inizio dell’ultimo quarto è condizionato dai fischi arbitrali: dopo il quarto a Bertocco, ne arrivano un paio (sospetti) su Ianelli e Adamu, Di Gregorio è su tutte le furie e si prende un tecnico. Toniato grazia la Virtus facendo 0/3 ai liberi e commettendo sfondamento dopo il rimbalzo offensivo di squadra. Salgono i decibel del PalaPadua.
Bertocco trascorre in panchina minuti che sembrano infiniti, dove soltanto Calvi trova la via del canestro. La differenza fra le due squadre è che Ragusa da tre non segna mai, l’Andrea Costa sì (con Restelli e Klanjscek). Gli ospiti tornano sul +6 e costringono la Virtus a un finale disperato. Vavoli riavvicina i padroni di casa, ma restano quattro punti di margine con 2’30” sul cronometro. Ianelli accorcia sul -2. Imola lascia sul ferro troppi liberi (15/30 alla fine), ma Toniato stoppa il tentativo di Ianelli in contropiede (dopo una tripla sbagliata di Bertocco). Alla fine è un gioco di errori e l’Andrea Costa ne commette qualcuno in meno. Bertocco segna da fuori a 3” dalla fine, Sanguinetti fa 1/2 in lunetta, ma l’ultima preghiera di Ianelli – quella del pari – trova il ferro. Rimane tempo solo per i rimpianti.
IL TABELLINO
Virtus Ragusa-Andrea Costa Imola 74-77
Virtus Ragusa: Erkmaa 3, Piscetta ne, Bertocco 25, Gloria 13, Tumino, Vavoli 6, Mirabella ne, Kosic, Calvi 13, Adamu, Ianelli 14. All.: Valerio-Di Gregorio
Andrea Costa Imola: Fazzi 2, Pavani, Restelli 9, Toniato 10, Filippini 10, Klanjscek 16, Chiappelli 11, Martini 8, Sanguinetti 9, Zedda 2. All.: Angori
Arbitri: Silvestri e Rosato di Roma
Parziali: 21-21; 38-41; 58-61.
Note. Tiri da due: Ragusa 17/31, Imola 19/40; Tiri da tre: Ragusa 10/35, Imola 8/25; Tiri liberi: Ragusa 10/15, Imola 15/30; Rimbalzi: Ragusa 41, Imola 49. Usciti per cinque falli: Vavoli (R)