Nella mattinata odierna, in esito a indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, la Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura di Ragusa, Aliquota Polizia di Stato, ha dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Ragusa nei confronti di un soggetto, gravemente indiziato – allo stato degli atti e nella presente fase del procedimento, nella quale non è stato ancora instaurato il contraddittorio con l’indagato – di aver commesso il reato di violenza sessuale ai sensi degli artt. 81 cpv e 609 quater c.p. a danni di una minore.
Le indagini hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti di un quarantenne di Giarratana in relazione agli atti illeciti compiuti. In particolare, l’escussione della vittima coinvolta ha portato alla luce dettagli che – condivisi dal GIP – hanno giustificato la richiesta e l’adozione della misura cautelare.
Il reato di atti sessuali con minore è punito severamente dalla legge e l’esecuzione della misura cautelare rappresenta una risposta alle esigenze di tutela della comunità e di prevenzione del pericolo di reiterazione del reato da parte dell’indagato.
Le indagini sono tuttora in corso e gli inquirenti stanno raccogliendo ed esaminando ulteriori elementi per il prosieguo del procedimento penale.
Tutte le ipotesi accusatorie, allo stato condivise dal G.I.P. in sede, dovranno trovare conferma allorché verrà instaurato il contraddittorio tra le parti, come legislativamente previsto.