Modica – La Cassazione, dichiarando inammissibile il ricorso, ha reso definitiva la sentenza di condanna per omicidio stradale a 6 anni e 4 mesi inflitta in primo grado con rito abbreviato al cinquantenne Giovanni Giardina, e confermata nel successivo grado di giudizio.
Giardina, l’11 agosto del 2020, era alla guida di un suv e per i giudici è colpevole di avere causato in un incidente la morte di Alberto Vicari che, in sella alla sua moto, stava percorrendo la stessa strada alle porte di Marina di Modica. L’incidente sulla Pozzallo-Sampieri al km 5+400. Inutili soccorsi. Vicari, imprenditore conosciuto e apprezzato nel settore del cioccolato biologico, lasciò una compagna e una bimba piccolissima. Giardina è stato condannato per omicidio stradale aggravato dal fatto di essersi messo alla guida in stato di alterazione psicofisica. Le parti offese si erano costituite parte civile attraverso l’avvocato Ignazio Galfo.