Ispica – E’ in programma l’1 marzo a Ispica la prima assemblea provinciale del 2025 del Movimento 5 Stelle. L’appuntamento si terrà, a partire dalle ore 16,00, nello spazio culturale “maestro Francesco Iozzia”, nell’ex chiesa della Sciabica in piazza Due Ottobre. “Quest’anno – spiega il coordinatore provinciale Federico Piccitto – si è deciso di fare delle assemblee a tema, sulle questioni più importanti, ognuna propedeutica a quella regionale, attraverso un documento di sintesi che sarà portato a Palermo. Iniziamo con il tema della sanità: argomento che ha visto il nostro impegno nei mesi passati, con i vari interventi in assemblea regionale della nostra deputata Stefania Campo e dei nostri Consiglieri comunali Sergio Firrincieli e Valentina Argentino.
Tantissime le problematiche che verranno discusse durante l’incontro, dalle croniche carenze di medici e infermieri con effetti pesantissimi sulle liste di attesa e sul funzionamento dei pronto soccorso, alla razionalizzazione dei reparti sui tre ospedali della provincia, alla esiguità dei finanziamenti da parte del governo regionale per le nostre strutture ospedaliere con enormi disparità rispetto ad altre province dell’isola e che abbiamo denunciato fortemente qualche mese a proposito, ad esempio, delle somme che mancano per il completamento del Giovanni Paolo II a Ragusa (circa 40 milioni di euro) a fronte di 300 milioni stanziati per il nuovo ospedale di Siracusa o i 900 milioni solo per la città di Palermo.
Abbiamo poi voluto riunirci ad Ispica, per la particolarità della situazione politica che si è venuta a creare in città dopo la mozione di sfiducia al sindaco che malgrado abbia incassato la bocciatura della stessa da parte del consiglio comunale continua a non avere una maggioranza solida per governare e soprattutto risolvere i tanti problemi della città. Sappiamo ormai che il quadro non cambierà e si arriverà alla fine di questa fallimentare esperienza amministrativa tra un anno e mezzo quando comunque la città andrà al voto, ci faremo trovare pronti insieme alle forze politiche che vogliono costruire insieme a noi una vera alternativa di buona amministrazione”.