Modica – Sono stati presentati al Comune di Modica i progetti “Nonni Smart” e “Voglio dire” promossi rispettivamente dall’Associazione NonSi e dall’Atos. All’incontro erano presenti il sindaco di Modica Maria Monisteri, il vicesindaco Saro Viola, l’assessore ai servizi sociali Concetta Spadaro, Paolo Santoro Presidente Associazione NonSi, Manuela Raimondo Presidente dell’Atos, Angelo Gugliotta Presidente della Misericordia di Modica e i progettisti Filippo Spadola e Marco Carnemolla.
Il primo progetto “Nonni Smart” è promosso da NonSi Nonni Smart Italia in collaborazione con il Comune di Modica e Vosdi, finanziato dalla Regione Sicilia Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro e dal Dipartimento per le politiche della famiglia Fondo Nazionale per le Politiche della Famiglia 2021 nell’ambito dei progetti per l’invecchiamento attivo rivolto agli enti del terzo settore. Il progetto, dichiara il presidente Paolo Santoro, è rivolto agli over 65 che frequentano i centri anziani della città con l’obiettivo di contrastare le solitudini involontarie, il divario digitale e la facilitazione di accesso ai servizi digitali ma anche di promuovere l’uso consapevole del denaro per proteggersi dalle truffe fenomeno oggi sempre più diffuso.
Tramite quindi dei laboratori che avranno inizio nei prossimi giorni per concludersi a febbraio del 2026 sarà possibile partecipare a momenti di formazione sull’uso dei dispositivi elettronici, o ancora di confrontarsi su argomenti come l’educazione alimentare, dipendenze patologiche come il gioco d’azzardo ma anche riscoprire i passatempi di un tempo partecipando a tornei, giochi e attività ludiche il tutto con l’aiuto ed il confronto con i più giovani in uno scambio generazionale utile agli anziani ma certamente formativo anche per i ragazzi.
Il progetto “Voglio dire” è invece rivolto ai più giovani, dai 18 ai 35 anni, ed è promosso da Atos, in collaborazione con Assod e Vosdi insieme al Comune di Modica e anche questo è finanziato dalla Regione Sicilia Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro e dal Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche sociali Fondo Politiche Giovanili 2023 nell’ambito della Linea di Intervento “Giovani in rete” Il progetto dà voce alle esigenze dei giovani e offre loro la possibilità di esprimersi e dire la loro tramite delle attività specifiche. Si tratta di tre tipi di attività: ‘Dire a Tutti’ comunicazione e cittadinanza attiva con prodotti multimediali e campagne informative; ‘Dire Verde’ tutela ambientale e rigenerazione urbana con iniziative concrete e di sensibilizzazione, ‘Teen Spirit’ espressione artistica e musicale.
Il Sindaco ha sottolineato l’importanza di questi progetti che vedranno nei 12 mesi di svolgimento il protagonismo dei giovani e meno giovani in attività intergenerazionali di indiscussa attualità.