Comiso – Non solo l’apposizione di targhe e di cartellonistica toponomastica. Ma anche l’organizzazione di specifiche iniziative di sensibilizzazione. Tra l’altro, in un momento storico molto delicato. Questo l’obiettivo del gruppo consiliare del Partito Democratico al consiglio comunale di Comiso, formato da Gigi Bellassai (capogruppo) e Gaetano Scollo, segretario cittadino dei dem, che ha presentato una mozione con riferimento alla cerimonia d’inaugurazione della via tenente Angelo Adamo, partigiano.
“Ricordiamo – spiegano dal gruppo dem – che il consiglio comunale ha approvato, il 25 aprile 2022, la mozione presentata dal Partito Democratico, finalizzata all’intitolazione di una via cittadina al valoroso partigiano, giovane di 30 anni, appartenente alla formazione partigiana Garibaldi del nord Italia. Adamo fu condannato a morte dal Tribunale speciale tedesco del Litorale Adriatico il 14 marzo 1945, insieme ad altri 36 combattenti per la libertà, e venne fucilato il 9 aprile dello stesso anno, dopo essere stato imprigionato nelle carceri di Udine.
Prendiamo atto che era già pervenuta l’autorizzazione prefettizia n. 53962 del 21 agosto 2024, che consente l’intitolazione della via situata tra la via Giovanni Sapienza e la via Gesualdo Bufalino alla memoria di Angelo Adamo, con la dicitura Via Tenente Angelo Adamo – Partigiano (1915-1945), come segno di profonda gratitudine per il sacrificio compiuto dal nostro concittadino. Inoltre, aggiungiamo che la delibera di Giunta municipale n. 250 del 16 settembre 2024 prende atto dell’autorizzazione prefettizia in questione e ha conferito incarichi agli esperti delle Aree 1 e 2 per l’esecuzione delle necessarie azioni gestionali.
Ecco perché chiediamo che l’Amministrazione comunale, una volta installata la cartellonistica toponomastica pertinente, si adoperi a promuovere e organizzare – nel contesto delle celebrazioni legate all’ottantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo – una cerimonia di inaugurazione della via intitolata al Tenente Angelo Adamo.
Tale evento, secondo noi, dovrà svolgersi alla presenza delle autorità religiose, civili e militari, nonché delle rappresentanze del Consiglio dei ragazzi, della Consulta giovanile e delle scuole locali, in modo da rendere omaggio alla figura di Angelo Adamo. Un uomo che ha sacrificato la propria vita per difendere gli ideali di libertà, giustizia e democrazia, principi che ancora oggi costituiscono il fondamento della nostra comunità”.