«Un risultato importante per la Sicilia e per l’Italia intera, frutto del grande lavoro del Governo Meloni e del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ancora una volta dimostrano di saper guardare al futuro con coraggio e determinazione». Così il Senatore Sallemi, esponente di Fratelli d’Italia, commenta la firma del protocollo siglato ieri sera al Ministero delle Imprese, che garantisce il mantenimento dei livelli occupazionali nei siti industriali di Priolo e Ragusa e avvia un ambizioso piano di riconversione green.
«Grazie all’impegno del Ministro Urso e alla visione strategica del Governo Meloni, è stato raggiunto un accordo che non solo tutela i posti di lavoro, ma che trasforma una crisi in un’opportunità di sviluppo sostenibile per la Sicilia e per il Paese», prosegue il Senatore Sallemi. «Il protocollo, siglato con Eni e le rappresentanze sindacali rappresenta una svolta epocale per il futuro della chimica italiana, con investimenti vicini al miliardo di euro e la creazione di nuove filiere innovative. Certamente saremo vigili sulle prospettive e sul futuro poiché la tutela dei lavoratori deve essere messa al primo posto».
Il piano prevede la nascita di una bioraffineria e di un impianto per il riciclo chimico delle plastiche nel petrolchimico siracusano entro il 2027, oltre alla realizzazione di uno stabilimento a Ragusa per supportare le nuove filiere produttive. «La necessità e di accompagnare la transizione ecologica con la crescita economica e la tutela del lavoro», sottolinea Sallemi.
Il senatore plaude inoltre alla creazione di una cabina di regia per monitorare l’avanzamento del cronoprogramma e garantire il rispetto degli impegni assunti. «Questo accordo non sarebbe stato possibile senza la fermezza e la capacità di mediazione del Ministro Urso, che ha saputo coinvolgere tutti gli attori in gioco, dalle istituzioni alle parti sociali, per raggiungere un obiettivo comune».
«Il Governo Meloni e il Ministro Urso hanno dimostrato ancora una volta di essere in prima linea per difendere l’interesse nazionale e il lavoro trasformando una sfida complessa in un’opportunità di rilancio per il territorio isolano. Come detto seguiremo con attenzione, con tutti gli attori istituzionali coinvolti, il proseguimento del piano e il rispetto degli impegni presi dall’azienda», conclude il Senatore Sallemi.