Novità in arrivo per l’Assegno Unico: da aprile, l’ISEE verrà calcolato escludendo i titoli di Stato, con conseguenti aumenti dell’assegno per molte famiglie. Questa modifica, introdotta dal DPCM 14 gennaio 2025, n. 13, mira a ridurre il valore dell’ISEE e ad incrementare le prestazioni sociali agevolate.
ISEE Senza Titoli di Stato: Impatto e Calcolo degli Importi
L’esclusione dei titoli di Stato, buoni fruttiferi postali e libretti di risparmio postale fino a 50.000 euro per nucleo familiare, comporterà una riduzione dell’ISEE e un aumento dell’Assegno Unico. L’incremento dell’assegno varia in base all’importo dei titoli di Stato posseduti e alla fascia di reddito ISEE.
Esempio Pratico: Aumenti dell’Assegno Unico per una Famiglia con Due Figli
Prendiamo come esempio una famiglia con due figli e un ISEE di 22.876 euro. In base all’importo dei titoli di Stato posseduti, l’ISEE e l’assegno unico varierebbero come segue:
- ISEE attuale: 22.876 euro, assegno per figlio 167,6 euro
- Investimento 5.000 euro: ISEE 22.469 euro, assegno 169,3 euro (+1,7 euro)
- Investimento 15.000 euro: ISEE 21.656 euro, assegno 178,6 euro (+11 euro)
- Investimento 30.000 euro: ISEE 20.437 euro, assegno 184,9 euro (+17,3 euro)
- Investimento 50.000 euro: ISEE 18.811 euro, assegno 192,9 euro (+25,3 euro)
Maggiorazioni dell’Assegno Unico: Cosa Cambia con il Nuovo ISEE
Le maggiorazioni dell’Assegno Unico per figli successivi al secondo e per il secondo percettore di reddito variano in base all’ISEE. Le altre maggiorazioni rimangono invariate.