Bonus asilo nido 2025, nuove regole per Isee e importi. al via le domande
Le domande tramite l'Inps
È attivo il servizio online per presentare le domande relative al Bonus Asilo Nido e supporto domiciliare per l’anno 2025. Le famiglie con bambini sotto i 3 anni possono ora richiedere il contributo attraverso il portale INPS. Il bonus nido per il 2025 presenta nuove soglie Isee e non richiede più la presenza di un secondo figlio nel nucleo familiare.
Novità 2025: Importi Aumentati e Nuove Regole per l’ISEE
Il Bonus Nido 2025 presenta alcune novità rispetto agli anni precedenti. Gli importi sono stati aggiornati e sono state introdotte nuove regole per il calcolo dell’ISEE.
- Bambini nati prima del 1° gennaio 2024:
- ISEE fino a 25.000,99 euro: 3.000 euro annui
- ISEE tra 25.001 e 40.000 euro: 2.500 euro annui
- ISEE oltre 40.000 euro o assente: 1.500 euro annui
- Bambini nati dal 1° gennaio 2024:
- ISEE fino a 40.000 euro: 3.600 euro annui
- ISEE oltre 40.000 euro o assente: 1.500 euro annui
Una novità importante riguarda l’ISEE: la quota percepita a titolo di Assegno Unico Universale nel 2023 non viene considerata nel calcolo dell’indicatore.
L’Inps ha pubblicato venerdì 21 marzo la circolare n. 60 del 20 marzo 2025 con le istruzioni operative e la procedura per fare domanda sarà attiva dalla prossima settimana.
L’istituto ha poi aggiornato la pagina internet dove è possibile caricare l’istanza per il 2025: le famiglie con figli sotto i 3 anni che frequentano servizi per l’infanzia possono finalmente attivare la richiesta del contributo e, una volta autorizzata la pratica, caricare le quietanze dei pagamenti già effettuati a partire da gennaio.
Come presentare domanda e documenti necessari
Le domande possono essere presentate online attraverso il portale INPS. È necessario fornire un ISEE valido e documenti che attestino le spese sostenute.
Nodi da Sciogliere sull’ISEE e Revisione del Modello DSU
La circolare INPS precisa che in caso di omissioni o difformità nell’ISEE, il contributo verrà erogato nella misura minima (1.500 euro annui). È in corso una revisione del modello DSU, che sarà disponibile da aprile, per recepire l’esclusione dei titoli di Stato dal calcolo dell’ISEE fino a 50.000 euro.
