L’Assegno Unico Universale (AUU) rappresenta un sostegno economico cruciale per le famiglie con figli a carico, erogato mensilmente dall’INPS. L’importo varia in base all’ISEE del nucleo familiare, all’età e al numero dei figli, nonché alla presenza di eventuali disabilità. Ecco il calendario dei pagamenti di aprile 2025 e un riepilogo delle regole fondamentali.
Calendario pagamenti assegno unico aprile 2025: le date da segnare
L’INPS ha stabilito un calendario specifico per i pagamenti dell’AUU relativi al mese di aprile 2025:
- Pagamenti Regolari (da Febbraio a Giugno 2025): Per chi già riceve l’Assegno Unico e non ha subito variazioni nella propria situazione, l’accredito avverrà a partire dal 20 aprile 2025. Tuttavia, in concomitanza con le festività pasquali, la data di avvio dei pagamenti potrebbe slittare al 22 aprile 2025.
- Pagamento Prima Rata (Nuove Domande): Come di consueto, il primo pagamento per le nuove domande di Assegno Unico viene erogato nell’ultima settimana del mese successivo a quello di presentazione. Ad esempio, per una domanda presentata ad aprile, il primo accredito avverrà nell’ultima settimana di maggio.
- Conguagli: Eventuali conguagli (correzioni di importi dovuti o in eccesso) vengono accreditati contestualmente al pagamento della prima rata per le nuove domande. Il conguaglio può essere a credito (aumento dell’importo) o a debito (diminuzione dell’importo).
Importi dell’Assegno Unico: il ruolo cruciale dell’ISEE
L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è fondamentale per determinare l’importo esatto dell’Assegno Unico.
- Importo Massimo: Fino a 201€ per figlio con ISEE fino a 17.227,33€.
- Importo Minimo: 57,50€ per figlio minore in assenza di ISEE o con ISEE pari o superiore a 45.939,56€.
Attenzione all’aggiornamento ISEE: scadenza e arretrati
Sebbene non fosse obbligatorio presentare l’ISEE entro il 28 febbraio 2025 per ricevere l’Assegno Unico, chi non lo ha fatto riceverà l’importo minimo. Tuttavia, è ancora possibile aggiornare l’ISEE entro il 30 giugno 2025 per poter ricevere anche gli arretrati spettanti a partire da marzo.
Maggiorazioni dell’Assegno Unico: Sostegno Extra per Famiglie Specifiche
L’importo base dell’Assegno Unico può essere aumentato in diverse situazioni, tra cui:
- Figli successivi al secondo: Prevista una maggiorazione per ogni figlio oltre il secondo.
- Madri under 21: Le madri di età inferiore a 21 anni hanno diritto a un aumento dell’assegno.
- Famiglie numerose: I nuclei familiari con quattro o più figli in cui entrambi i genitori lavorano ricevono una maggiorazione.
- Figli con disabilità: Sono previsti importi maggiorati in base al grado di disabilità del figlio.
- Primi anni di vita: L’assegno può essere maggiorato per figli di età inferiore a un anno o tra 1 e 3 anni in famiglie con tre o più figli e ISEE fino a 45.939,56€.
- Quota compensativa (transitoria): Questa maggiorazione, destinata a compensare eventuali perdite rispetto al vecchio regime (ANF e detrazioni), non è più erogata dal 1° marzo 2025.