Ragusa – È attivo online il servizio per la presentazione delle domande relative al “Bonus Asilo Nido e forme di supporto presso la propria abitazione” per l’anno 2025. lo annuncia una nota stampa dell’Inps di Ragusa.
I genitori interessati possono ora accedere al portale dell’INPS per richiedere il contributo destinato a sostenere le spese per l’asilo nido e per le forme di assistenza a domicilio. Per informazioni sui requisiti di accesso, sugli elementi che determinano l’importo del contributo e sulle istruzioni per la presentazione delle domande, si invita a consultare la Circolare n.60 del 20 marzo 2025 e il Messaggio n. 1014 del 25 marzo 2025.
Tipologie di contributo
Le famiglie possono richiedere il:
- contributo asilo nido, per le spese di frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati;
- contributo per supporto a domicilio, per bambini con gravi patologie croniche che non possono frequentare l’asilo.
Bonus asilo nido e supporto a domicilio: importo del contributo
L’importo del contributo varia in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) e alla data di nascita del bambino:
Bambini nati prima del 1° gennaio 2024:
- 3.000 euro annui, per ISEE fino a 25.000 euro;
- 2.500 euro annui, per ISEE da 25.001 a 40.000 euro;
- 1.500 euro annui, per ISEE oltre 40.000 euro.
Bambini nati dal 1° gennaio 2024:
- 3.600 euro annui, per ISEE fino a 40.000 euro;
- 1.500 euro annui, per ISEE oltre 40.000 euro.
Bonus Asilo Nido e forme di supporto a domicilio: presentazione delle domande
Le domande possono essere presentate esclusivamente online, attraverso il servizio dedicato sul portale dell’INPS, fino al 31 dicembre dell’anno di riferimento.
È importante allegare la documentazione necessaria, come le fatture delle rette pagate e, nel caso del supporto a domicilio, un’attestazione del pediatra.
Scadenze e controlli
Le domande saranno accolte in base all’ordine cronologico di presentazione e saranno soggette a controlli da parte dell’INPS. È fondamentale che i requisiti siano mantenuti per tutta la durata della prestazione.
Queste novità rappresentano un importante passo avanti nel supporto alle famiglie, garantendo un aiuto concreto per la cura e l’educazione dei più piccoli.