Modica – “La recente auto candidatura del sindaco Monisteri da un lato le conferisce sempre di più l’appellativo di “Maria è tuttarobamia” e dall’altro sminuisce ancora di più l’importanza dei suoi consiglieri”. A parlare è il capogruppo della DC al Consiglio Comunale di Modica, Piero Covato: “Mi permetto di fare questa considerazione forte della mia esperienza ultratrentennale tra gli scranni di Palazzo S.Domenico.
Eletto per otto volte, non ho mai preteso nulla e ho sempre lavorato di squadra. Invece noto che a seguito di questa decisione di auto candidarsi, il Sindaco si contraddice clamorosamente perché, pur continuando a ripetere ad ogni intervista che nella sua squadra esiste il confronto, ognuno ha voce in capitolo, è bello avere idee diverse (solo per citare alcune sue frasi pronunciate di recente), i fatti parlano invece di una donna sola al comando. Perché il Sindaco non ha voluto lasciare spazio a nessuno dei suoi consiglieri che tanto tiene in considerazione, almeno a parole? E’ stata una sua scelta o le è stata imposta per evitare troppi pretendenti al posto di consigliere provinciale?
Certo è che non vorremmo essere nei panni di qualcuno dei nostri ex vicini di banco che, attirati da chissà quale sirena, si sono schierati con il Sindaco speranzosi di ottenere chissà quale posto al sole. Salvo poi ritrovarsi, dopo poche settimane di militanza, con un bel pugno di mosche. Né assessorato, ne rimane sempre libero uno per il quale, evidentemente, il Sindaco non trova figure all’altezza nella sua compagine, né candidatura in consiglio provinciale, per il quale si è auto ritenuta la figura adatta a concorrere. E’ questa la partecipazione libera e incondizionata alla nuova vita amministrativa di Modica? Ognuno è libero di dire la sua ma alla fine decido io. Ecco questo potrebbe essere lo slogan che accompagna la candidatura di Maria “è tuttarobamia” al consiglio provinciale.