Ragusa – Un segnale all’insegna del dialogo, della distensione e della pace può arrivare, in piccolo, anche dal consiglio comunale di Ragusa. E’ stato questo il senso della mozione, presentata dal consigliere comunale del Pd, Giuseppe Podimani, assieme agli altri componenti del gruppo consiliare, il capogruppo Peppe Calabrese e il consigliere Mario Chiavola, oltre che dal collega di Territorio, Angelo Laporta, avente ad oggetto la necessità di impegnare il sindaco e la giunta comunale a esprimere ufficialmente, a nome del Comune di Ragusa, il proprio sostegno a un’Unione Europea più coesa e dotata di una difesa comune.
La mozione è stata approvata all’unanimità durante l’ultima seduta del civico consesso. Nel documento, tra l’altro, si invita l’amministrazione municipale “a trasmettere tale posizione alle istituzioni nazionali ed europee, affinché il Comune di Ragusa contribuisca, nel proprio ambito, al dibattito su un’Europa più forte e sicura.
E, ancora, a promuovere, nelle sedi istituzionali e tra i cittadini, momenti di approfondimento e sensibilizzazione sul tema dell’integrazione europea e della difesa comune”. Inoltre, la mozione impegna sindaco e giunta “a sollecitare i rappresentanti eletti al Parlamento europeo affinché sostengano politiche finalizzate al rafforzamento dell’unità e della capacità difensiva dell’Ue”.
“A partire dalla sua fondazione, l’Unione Europea – è scritto nel documento che è stato proposto da Podimani con Calabrese, Chiavola e Laporta – ha rappresentato un pilastro fondamentale di pace, stabilità e cooperazione tra gli Stati membri. In seguito, però, ai recenti sviluppi della politica internazionale, che hanno segnato un cambiamento di paradigma epocale rispetto ai decenni passati, l’attuale contesto geopolitico richiede un rafforzamento delle politiche di sicurezza e difesa comune, al fine di garantire la protezione dei cittadini europei e la stabilità del continente.
La necessità di una maggiore coesione politica e strategica tra gli Stati membri della Ue è stata ribadita da numerosi esponenti istituzionali, in modo trasversale ai diversi schieramenti politici. Inoltre, il rafforzamento dell’unità europea è un valore essenziale per il futuro del continente e per la tutela della democrazia, dei diritti e della sicurezza dei cittadini”.