Messina – Gli avanzamenti nella ricerca riabilitativa stanno dimostrando come un approccio integrato, che comprende l’utilizzo di tecnologie avanzate, ma soprattutto le competenze di tutti gli operatori sanitari coinvolti nelle diverse fasi della riabilitazione, siano fondamentali. Questo il punto di partenza che ha spinto l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla e l’Ordine della Professione Sanitaria di Fisioterapista di Messina a promuovere una giornata di studio e di ricerca per sabato 12 aprile al PalaCongressi del Policlinico Universitario “G. Martino” di Messina.
“Per noi è un’opportunità .- spiega il presidente regionale AISM, Deborah Chillemi -: siamo sempre dalla parte delle persone, per migliorare la loro qualità di vita. E per raggiungere il nostro obiettivo vogliamo garantire interventi che siano efficaci, personalizzati e coerenti”. I lavori, su “Metodologie di Ricerca per Fisioterapisti: dalla domanda clinica alla pratica basata sulle evidenze”, saranno introdotti dalla presidente dell’Ordine fisioterapisti di Messina Giuseppa Palella.”Questo convegno è la prima, significativa tappa del nostro percorso istituzionale. Sentiamo la responsabilità di promuovere lo sviluppo scientifico e culturale della nostra professione per garantire ai pazienti di Messina e della sua provincia un servizio di fisioterapia di altissima qualità – ha spiegato il presidente Palella -. Crediamo fermamente che investire nella formazione e nella ricerca, anche grazie alla sinergia con partner prestigiosi come AISM e il Corso di Laurea in Fisioterapia dell’Università di Messina, sia il modo migliore per rispondere alle loro esigenze di salute e benessere”.
Non solo un incontro formativo, ma un vero e proprio manifesto dell’impegno di OFI Messina verso la crescita e la valorizzazione della professione del fisioterapista. L’Ordine riconosce l’importanza fondamentale della ricerca scientifica per garantire ai cittadini un servizio di fisioterapia basato sulle più recenti evidenze.
All’incontro interverranno tra gli altri la professoressa Adriana Tisano e il professor Demetrio Milardi dell’Università degli studi di Messina, la dottoressa Daniela Amato e il dottor Roberto Materia dell’AOU “G. Martino” di Messina ed ancora la dottoressa Maria Cristina De Cola e il dottor Paolo de Pasquale dell’IRCCS Neurolesi di Messina e il dottor Alex Martino Cinnera del’IRCCS Fondazione Santa Lucia di Roma; il professor Calogero Foti dell’Università Tor vergata di Roma e il professor Andrea Tacchino ed il professor Giampaolo Brichetto dell’Area scientifica della Fondazione Italiana Sclerosi Multipla.
“Essere aggiornati, oggi, non è più un’opzione, ma una responsabilità verso i nostri pazienti – ha spiegato Mirjam Bonanno dell’IRCCS Neurolesi di Messina -. Ed è proprio in questo contesto che si inserisce il nostro convegno: un’occasione per offrire strumenti concreti, ma soprattutto per alimentare la curiosità, la voglia di approfondire e il desiderio autentico di migliorarsi. Perché la qualità della cura dipende, prima di tutto, dalla qualità della nostra formazione e dalla capacità di tradurre quella formazione nei bisogni reali e unici di ogni persona che si affida a noi”.
I saluti iniziali saranno affidati a Giuseppe Laccoto, presidente della Commissione Salute all’ARS, all’Assessore alle Politiche della Salute di Messina Alessandra Calafiore, al dottor Giacomo Caudo, presidente dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri di Messina; al Presidente della Federazione Ordine nazionale dei Fisioterapisti Piero Ferrante, e ad Angelo La Via, Consigliere Nazionale AISM.