Ragusa – La sala operativa della Guardia Costiera di Pozzallo è stata attivata poco prima delle 19:30 circa di ieri 15 aprile per prestare assistenza ad una unità da diporto di circa 10 metri e con 4 personale a bordo al largo di Marina di Ragusa, con il motore in avaria.
L’unità di bandiera San Marino resasi conto dell’avaria e delle condizioni meteo marine, che in questi giorni stanno interessando la costa con particolare intensità, e soprattutto della distanza dalla costa che per effetto del moto ondoso andava pericolosamente diminuendo, ha richiesto l’intervento della motovedetta CP 2113. L’unità della Guardia Costiera, giunta in zona intorno alle ore 20:30, ha provveduto prima a sincerarsi delle buone condizioni di salute dell’equipaggio a bordo e, successivamente, a scortare in porto l’unità a Marina di Ragusa, riuscendo quindi a portare in salvo i 4 diportisti presenti a bordo.
L’intervento, effettuato ormai in assenza di condizioni di luce, è stato reso difficoltoso proprio dalle condizioni meteo marine presenti in zona e si è protratto sino a poco prima delle ore 21.30.
Tale intervento ha fatto seguito ad un’altra emergenza verificatasi poco dopo le ore 19:00 nei pressi del porto piccolo di Pozzallo e che ha interessato un’unità da diporto di circa 10 metri battente bandiera francese con cinque adulti a bordo, tutte sbarcate incolumi. L’unità a vela, per cause in corso di accertamento, in fase di avvicinamento alla struttura portuale si è adagiata sul basso fondale sabbioso antistante il lungomare “Raganzino” di Pozzallo, lanciando successivamente il “may-day”, l’effetto delle onde ed il loro frangere continuo rendono per il momento difficoltoso e non sicuro l’intervento via mare, vista anche la ridotta distanza dalla spiaggia. Sul posto anche personale dei Vigili del fuoco, 118 e personale della Guardia di finanza intervenuti in ausilio nelle delicate fasi di sbarco dell’equipaggio.
L’unità da diporto al momento è monitorata e non si segnalano problematiche di inquinamento. Intanto sono in corso gli accertamenti da parte della Capitaneria di Porto di Pozzallo per stabilire le cause dell’evento e non appena le condizioni meteo-marine lo permetteranno verranno effettuate le opportune valutazioni per la rimozione in sicurezza dell’imbarcazione.