L’accredito dell’Assegno Unico Universale di aprile 2025 è programmato per martedì 22 del mese. Lo slittamento rispetto alla consueta data non configura un vero e proprio ritardo, ma è dovuto a precise ragioni. La data di pagamento dell’Assegno Unico di aprile 2025 è fissata per il 22 del mese. Questo lieve spostamento è motivato da due fattori principali:
Le festività di Pasqua e Pasquetta, che hanno influito sulla normale programmazione dei pagamenti.
L’introduzione del nuovo sistema di gestione contabile Re.Tes da parte della Banca d’Italia, a cui l’INPS si è adeguata a partire dal 1° gennaio 2025.
Nuovo Calendario Mensile INPS (Marzo – Giugno 2025):
A partire dal 2025, l’INPS ha stabilito che i pagamenti dell’Assegno Unico avverranno generalmente tra il 20 e il 25 di ogni mese, tenendo conto di fattori tecnici e del calendario delle festività. I beneficiari che non hanno apportato modifiche alla Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) o alla composizione del proprio nucleo familiare riceveranno l’accredito in modo automatico.
Assegno Unico Aprile 2025: Importi Aggiornati e Influenza dell’ISEE:
Dal 1° marzo 2025, gli importi dell’Assegno Unico sono stati rivalutati in base all’inflazione e aggiornati per coloro che hanno trasmesso l’ISEE entro il 28 febbraio 2025.
Importi Aggiornati in Base a Età e Condizioni:
- 201 € per ciascun figlio minorenne (in precedenza 199,4 €).
- 97,7 € per ciascun figlio di età compresa tra i 18 e i 20 anni (in precedenza 96,9 €).
- 120,6 € per figli con disabilità grave (in precedenza 119,6 €).
- 34,4 € per famiglie con entrambi i genitori lavoratori (in precedenza 34,1 €).
Mancato aggiornamento ISEE: cosa succede?
Chi non ha presentato l’ISEE entro il termine di febbraio riceverà l’importo minimo previsto dalla normativa. Tuttavia, è ancora possibile aggiornare la DSU entro il 30 giugno 2025 per avere diritto a un ricalcolo retroattivo degli importi a partire dal mese di marzo.
Prima Rata, Conguagli e Correzioni: Le Tempistiche:
Coloro che hanno presentato la prima domanda ad aprile, riceveranno l’accredito a fine maggio 2025, unitamente agli eventuali conguagli. Questi ultimi vengono applicati anche per correggere errori relativi ai mesi precedenti, con le differenze (a credito o a debito) che saranno sistemate automaticamente dall’INPS. Si ricorda che l’Istituto ha già provveduto a sanare le rivalutazioni per l’inflazione relative al 2025, erogando i conguagli nel mese di marzo.
Consigli utili per l’Assegno Unico:
Per beneficiare appieno dell’Assegno Unico, si raccomanda di:
- Aggiornare la DSU entro il 30 giugno 2025.
- Verificare le maggiorazioni a cui si ha diritto.
- Consultare regolarmente il portale INPS per monitorare conguagli e importi esatti.