Scicli – L’ottantesimo anniversario della Liberazione a Scicli è stato partecipato stamani da tanti cittadini sia in chiesa, durante la messa officiata in San Giovanni Evangelista dal vicario foraneo don Ignazio la China, sia in piazza, nel momento civile, davanti alla stele alla Resistenza in largo Gramsci, e nella deposizione della corona d’alloro al monumento ai caduti, in via Mormina Penna.
Come ogni anno la festa della Liberazione dal nazifascismo è occasione di partecipazione della cittadinanza sciclitana e dei turisti che si trovano in città e che non rinunciano a questo momento fondante della Repubblica.
Il sindaco Mario Marino, durante i due momenti di allocuzione pubblica, ha sottolineato che il 25 aprile non può diventare momento di divisione o polemica politica, perché i valori della Resistenza sono i valori basilari della democrazia in Italia.
La presidente del Consiglio Desirè Ficili è intervenuta ricordando il contributo di Scicli alla Resistenza e alla Liberazione.