ROMA – ’’L’avvento delle moderne tecnologie costituisce una grande sfida. Incide sulle modalità di partecipazione dei cittadini al dibattito pubblico. Incide sul rapporto tra eletti ed elettori. Incide sul funzionamento stesso del Parlamento. Come ha ricordato il presidente Schauble l’innovazione tecnologica presenta rischi, ma anche opportunità. Vi è il rischio di una marginalizzazione del Parlamento come luogo centrale della discussione pubblica. Ma l’innovazione tecnologica presenta anche opportunità. Fornisce strumenti per una più ampia e inclusiva partecipazione dei cittadini al dibattito pubblico. La democrazia rappresentativa resta comunque la modalità centrale di organizzazione del potere politico, la sola capace di contemperare poteri e diritti, prerogative delle maggioranze e spazi di autonomia delle minoranze’’.
A dirlo il presidente del Senato, Elisabetta Casellati, alla conferenza dei presidenti dei parlamenti dell’Unione europea nel corso della sessione ’’Digitalisation and the changing public sphere – risks and opportunities for representative democracy’’.’’L’innovazione digitale – ha aggiunto – non può sostituire il ruolo dei Parlamenti, ma fornisce piuttosto, come ha detto la professoressa Bria, strumenti che permettono di rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Abbiamo oggi un’occasione straordinaria per valorizzare questo positivo rapporto tra democrazia partecipativa e democrazia rappresentativa: la Conferenza sull’avvenire dell’Europa’’.
’’Credo che noi Presidenti dei Parlamenti dovremmo lanciare un appello a che l’Assemblea Plenaria abbia un ruolo cruciale nella definizione dei risultati della Conferenza. Solo valorizzando l’Assemblea Plenaria e in particolare la sua dimensione parlamentare, la Conferenza sul futuro dell’Europa potrà essere un successo’’, ha concluso Casellati.