ROMA – I numeri delle primarie ’’non sono paragonabili a quelli di anni fa’’, anche perchè ’’tutte le attività che riprendono, riprendono con grande fatica e inerzia nel post covid’’. Lo ha detto Enrico Letta, segretario Pd, intervistato dalla web radio Immagina. ’’La stessa cosa avverrà per Roma domenica prossima – ha spiegato – quando si voterà per le primarie di candidato sindaco e per i presidenti di municipio’’, ma ’’vedere 12mila torinesi che partecipano alle primarie è un messaggio importante poichè la partecipazione è alla base di tutto – aggiunge – noi siamo diversi dal centrodestra che in due in una stanza decidono i candidati sindaci. Da noi ogni scelta è frutto di una discussione e di una partecipazione’’. Letta ha parlato poi delle sfide alle amministrative a Roma e Bologna. ’’Roma deve voltare pagina poichè il giudizio su Raggi rimane fortemente negativo – ha affermato – la scelta di Michetti a seguito di una lunghissima gestazione ci conferma che Roberto Gualtieri è invece la scelta giusta’’.
Quanto a Bologna, ha detto, ’’Lepore ha fatto tante cose ma tra tutte questeci tengo a sottilineare il fatto che sia stato un grandissimointerprete del rilancio delle periferie. Il Pd non deve essere unpartito delle ztl. Noi dobbiamo riprendere l’empatia e laconnessione sentimentale con tutte le nostre città. Matteo Leporeha lavorato duramente anche sul rilancio turistico della città, radicalmente trasformato negli ultimi venti anni. MatteoLepore è una persona seria e sa di cosa ha bisogno la suacittà’’.