L’assegno unico universale alle famiglie per ogni figlio ha ottenuto il via libera definitivo dell’Aula della Camera nel decreto legge ponte. Il decreto legge ponte anticipa a quest’anno, a partire da luglio, l’assegno unico universale per i figli minori, strumento che entrerà a regime nel 2022. I voti a favore sono stati 392, 29 gli astenuti. Il decreto riconosce, a decorrere dal 1° luglio 2021 e fino al 31 dicembre 2021, alle famiglie che non abbiano diritto all’Assegno al nucleo familiare, un assegno per ciascun figlio minore che varierà a secondo del numero dei figli e dell’Isee. Lo strumento consentirà a circa due milioni di famiglie di ottenere un sostegno mensile per i figli minorenni.
Assegno unico universale per ogni figlio: modulato in base ai figli e all’Isee
Le famiglie che invece già godono dell’Assegno al nucleo familiare continueranno a percepirlo in attesa che vengano emanati i decreti attuativi della riforma dell’assegno unico, strumento che partirà dal 2022. Il decreto ponte prevede un assegno pieno per le famiglie sotto i 7.000 euro di reddito, i cosiddetti incapienti, pari a 167 euro per un figlio (incrementato del 30% dal terzo figlio); tale sostegno scende con il crescere del reddito del nucleo in modo tale che per le famiglie che guadagnano tra i 40.000 e i 50.000 euro esso ammonta a 30 euro fino a due figli e a 40 se i figli sono tre o di più . Oltre i 50 mila euro di reddito non è previsto alcun assegno.
Assegno unico universale per ogni figlio, Bonetti: a 50% minori 135 o 167 euro al mese da assegno unico
«Da oggi Inps comincia a pagare i primi assegni, sono 6.000 quelli che verranno effettuati oggi ma si arriverà alla corresponsione dei primi 415mila assegni entro la fine della settimana. Accanto a questi ci sono gli assegni al nucleo familiare che da questo mese verranno maggiorati. Quasi il 50% dei minori, ci fa sapere Istat, riceverà un assegno tra i 135 e i 167 euro al mese o maggiorato se i minori sono almeno tre. Questa riforma attiverà un processo rivoluzionario». Lo ha detto la ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti.
Inps: al via campagna informazione
«Fa bene alla crescita. Di tuo figlio, dell'Italia». È questo il messaggio con cui Inps sta informando gli italiani sull'assegno temporaneo. L'assegno temporaneo, ricorda l’istituto di previdenza, riguarda lavoratori autonomi, disoccupati, coltivatori diretti e pensionati da lavoro autonomo. La campagna di informazione prevede spot radio, annunci stampa sul web, social e uno spot TV.