Lecce, 16 lug. – L'Università del Salento e Medtronic Italia assieme all'Istituto di Nanotecnologia del Consiglio nazionale delle ricerche e al Center for Biomolecular Nanotechnologies dell'Istituto italiano di tecnologia hanno sottoscritto una proposta di collaborazione che porterà alla creazione, in Puglia, di un innovativo Distretto biomedicale.
“L'Università può e deve essere volano di sviluppo del proprio territorio – ha dichiarato il rettore dell'Università del Salento Fabio Pollice – ma per farlo deve promuovere un incrocio virtuoso tra risorse e competenze. E così l'Università del Salento, attivando il Corso di Laurea in Ingegneria biomedica, non ha solo creato un nuovo percorso formativo a beneficio degli studenti del nostro territorio, ma ha dato vita a un progetto di creare nel Salento un Distretto biomedicale facendo leva sull'eccezionale concentrazione di competenze di cui questo territorio può disporre: Cnr Nanotec, Cbn-Iit, Infn, Enea. Non può dunque stupire che una grande azienda di livello globale, quale Medtronic, abbia deciso di divenire partner e promotore di questo progetto”. Tra le prime iniziative, proprio dal Salento Biomedical District e con priorità sugli ambiti sensoring and monitoring, partirà in autunno un hackathon tour che vedrà il coinvolgimento di makers, imprenditori, ricercatori e innovatori con l'obiettivo di favorire la convergenza tra medicina e nuove tecnologie.