Roma, 17 lug. – “I dati 2019 dimostrano una buona vicinanza degli strumenti predisposti da Arera alle esigenze dei consumatori. Nel periodo di forzato lockdown, molti cittadini hanno valutato con maggiore attenzione le proprie utenze e i propri contratti di fornitura. Questo è il coretto atteggiamento anche per il futuro.
Un cittadino consapevole dei costi e del funzionamento dei servizi pubblici è la miglior garanzia per il funzionamento corretto del sistema”. Ad affermarlo è il presidente di Arera, Stefano Besseghini dopo che oggi la relazione annuale è stata anticipata al presidente della Repubblica, ai presidenti di Camera e Senato, al presidente del Consiglio e ai presidenti delle commissioni parlamentari. Sono pubblici e scaricabili dal sito www.arera.it, i due volumi della Relazione Annuale Arera sullo Stato dei servizie sull’Attività svolta. La tradizionale presentazione con la relazione del Collegio dell’Autorità al Parlamento e al Governo, si terrà invece a settembre.
Gli elementi contenuti nei due volumi riguardano i 12 mesi dell’anno solare 2019 e non contemplano i primi mesi di quest’anno e l’impatto nazionale e internazionale della pandemia Coronavirus. A proposito di questo Arera sottolinea l’importante sforzo compiuto da tutti gli operatori che,anche in situazione di emergenza, hanno collaborato con impegno e partecipazione alla trasmissione dei dati per la realizzazione dei volumi. Per quasi tutti i settori, infatti, i dati sono completi.