Roma, 4 ago. – Il bonus ristoranti potrebbe prevedere un rimborso del 20% della spesa sostenuta, con un tetto massimo, sarebbe operativo da settembre a dicembre con l'obiettivo di dare sollievo a ristoratori e famiglie. Il rimborso potrebbe inoltre arrivare o direttamente sul conto corrente o, come seconda opzione, iscrivendosi ad una App. ll costo dell'operazione si attesterebbe a circa un 1 miliardo. Sono queste, a quanto apprende l'Adnkronos, le ultime ipotesi allo studio della misura da inserire nel dl Agosto. Un intervento voluto con forza dal viceministro al Mise Stefano Buffagni e dal viceministro al Mef Laura Castelli che ha anche l'obiettivo di aiutare tutto l'indotto legato al mondo della ristorazione, dagli addetti ai lavori ai fornitori, messi in ginocchio dall'emergenza Covid, e sostenere i nuclei familiari.
La volontà è quella di fare presto e permettere alla misura di essere operativa in tempi brevi, da qui la scelta di un ristorno legato ai pagamenti elettronici a beneficio della lotta all'evasione e di procedure semplici e rapide per rimborsi immediati sulle carte e sul conto corrente. Almeno questo è il piano 'A'. Se questo percorso non fosse percorribile, perchè se Poste e gran parte delle banche sono attrezzate, altri istituti non sarebbero invece pronti, allora il governo potrebbe creare una App ad hoc per ottenere il bonus. Interessati dall'intervento sarebbero i ristoranti, ma anche agriturismi e tavole calde. Inoltre la misura sarà per tutti gli italiani senza 'paletti' legati al tetto di reddito.