“Un virus minaccia le piante di pomodoro in serra. Il ‘Tomato brown rugose’, considerato dai produttori agricoli il ‘Coronavirus del pomodoro’, sta mettendo con le spalle al muro la filiera agricola distruggendo un’intera economia e con essa le speranze dei produttori”. Così il produttore agricolo Giuseppe Cilio, assessore designato all’Agricoltura dal candidato a sindaco di Vittoria Salvatore Di Falco.
“Fino a due anni fa – continua Cilio- nessuno sapeva cosa fosse questo virus che è stato importato dall’Israele e dalla Spagna. Addirittura molte cooperative spagnole hanno variato la produzione di pomodoro ramato con melanzane, cetriolo e peperoni. Si tratta di un virus molto invasivo che sta mettendo il comparto agricolo in ginocchio. I produttori agricoli sono spaesati, non sanno quando trapiantare e cosa trapiantare vista la sua pericolosità. Ecco che un’assistenza tecnica adeguata e qualificata aiuterebbe i produttori a pianificare meglio la loro stagione agraria che invece sta partendo con molte insidie e tante preoccupazioni e rischia una crisi irreversibile. La soluzione è quella di essere uniti e rappresentati da un’unica voce, non a caso nel nostro programma abbiamo pensato al Consorzio ‘Millemani’ perché un’organizzazione unita e forte dei produttori agricoli affronterebbe questa emergenza individuando le migliori soluzioni tecniche possibili e chiudendo interventi legislativi mirati al Ministro delle Risorse Agricole e alla Regione Siciliana. Il coronavirus del pomodoro bisogna affrontarlo urgentemente con soluzioni radicali altrimenti salta tutto il comparto”.