Roma – Il bonus casalinghe agosto 2020 non è un vero bonus ma è un fondo per casalinghe per la formazione delle donne senza lavoro. Ma vediamo come funziona il bonus casalinghe 2020 e per cosa serve. Il decreto agosto ha stanziato circa 3 milioni per le donne disoccupate. A spiegare come funzionerà il Fondo Casalinghe 2020 è il ministro delle Pari Opportunità Elena Bonetti dal suo profilo Facebook. Sebbene non sia un’indennità, alcune voci femminili della politica italiana si sono alzate per criticare la misura. La senatrice Rauti ha parlato di “mancetta” paragonando il bonus casalinghe al bonus bici o al bonus monopattino.
Il Fondo casalinghe non prevede trasferimenti di denaro diretti. L’articolo 22 del decreto agosto fa espresso riferimento alla formazione personale delle casalinghe, come obiettivo dell’incentivo. Le critiche riguardano anche l’entità del Fondo, visto che in Italia il numero delle donne casalinghe è di circa 7,4 milioni. Il budget stanziato appare palesemente insufficiente, Tuttavia c’è anche da considerare quante di queste casalinghe lo sono per scelta e quante, invece, vorrebbero trovare inserimento nel mondo del lavoro. E’ chiaro, infatti, che solamente a queste ultime può interessare il funzionamento del Fondo.
Il bonus casalinghe permette solo di avere accesso a corsi di formazione gratuiti e opportunità in ambito culturale e lavorativo. Le donne avranno l’opportunità di scegliere quale percorso formativo frequentare per acquisire maggiori competenze e favorire l’accesso al mondo del lavoro. Per le modalità e i tempi di attuazione della misura occorre attendere l’emanazione di un apposito decreto da parte del Ministro per le Pari Opportunità. Ma a chi spetta il bonus casalinghe 2020. Il bonus è riservato alle casalinghe ossia alle donne che svolgono attività prestate nell’ambito domestico, a titolo gratuito e non come attività lavorativa subordinata. Gli uomini sono esclusi.
Ora vediamo per quali tipologie di corsi può essere usato il bonus casalinghe 2020. I corsi finanziati con il bonus casalinghe riguarderanno soprattutto il settore finanziario e quello digitale. A quanto sembra potrebbero comprendere varie tipologie di attività formative, dalle modalità di gestione di una piccola impresa online allo sviluppo di capacità tecniche manuali, sia in ambito creativo che artigianale.