Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo del programma di mobilità alternativa. Dal 4 novembre si possono presentare le richieste per ottenere il bonus mobilità fino ad un massimo di 500 euro per l’acquisto di una bicicletta o monopattino utili per muoversi in città con facilità rispettando l’ambiente. Il decreto prevede che chi ha acquistato una bicicletta, un monopattino o un servizio di sharing mobility dal 4 maggio 2020 o lo acquisterà e fino al 31 dicembre 2020 potrà richiedere il bonus mobilità attraverso un’applicazione web, accessibile, previa autenticazione, tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), sia direttamente che dal sito del Ministero dell’ambiente.
Per richiedere il bonus mobilità l’acquisto dei mezzi ci si potrà registrare sull’applicazione del Programma a partire da 60 giorni dalla pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale (e quindi dal 3 novembre). Chi avrà acquistato il mezzo fino al giorno prima dall’attivazione dell’applicazione riceverà il rimborso con un bonifico, chi non l’ha ancora fatto otterrà un “bonus” che consegnerà al negoziante che sarà poi rimborsato dal Ministero dell’Ambiente tramite l’applicazione web. Possono usufruire del bonus mobilità per l’anno 2020 i maggiorenni che hanno la residenza (e non il domicilio) nei capoluoghi di Regione (anche sotto i 50.000 abitanti), nei capoluoghi di Provincia (anche sotto i 50.000 abitanti), nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti e nei comuni delle Città metropolitane (anche al di sotto dei 50.000 abitanti).
Nella Fase 1 (dal 4 maggio 2020 fino al giorno di inizio operatività dell’applicazione web) per ottenere il contributo è necessario conservare la fattura (non lo scontrino) e allegarla all’istanza da presentare mediante l’applicazione web. E’ possibile acquistare on line? Si. Nella Fase 1 (dal 4 maggio 2020 fino al giorno di inizio operatività dell’applicazione web) è possibile acquistare on line purché venga emessa la fattura, che dovrà essere successivamente allegata all’istanza di rimborso. Nella Fase 2 (dal giorno di inizio operatività dell’applicazione web) è possibile acquistare on line solo presso i rivenditori accreditati sull’applicazione web. I buoni di spesa devono essere utilizzati entro 30 giorni dalla relativa generazione, pena l’annullamento. Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare controlla e valuta le domande pervenute e vigila sul corretto utilizzo del buono mobilità.
In caso di eventuali usi difformi o di violazioni delle norme di legge, il Ministero potrà annullare il buono mobilità o cancellare dall’elenco dei fornitori una struttura, un’impresa o un esercizio commerciale. L’erogazione dei bonus avverrà nei limiti delle risorse disponibili che, rispetto allo stanziamento iniziale, sono state integrate e portate a 210 milioni di euro. Il testo del decreto attuativo sul “Programma sperimentale buono mobilità – anno 2020” è consultabile sul sito della Gazzetta Ufficiale