Comiso – Parte da lunedì 19 ottobre il servizio di refezione scolastica per le scuole a tempo pieno di competenza comunale. “Nonostante le difficoltà legate al COVID, garantiremo tutti i protocolli necessari per rendere sicuro il servizio”. Dichiarazioni del sindaco, Maria Rita Schembari. “In linea con gli altri anni, siamo pronti per riavviare il servizio di refezione scolastica dal 19 ottobre – commenta il sindaco di Comiso – in condizioni che non rientrano in quella che dovrebbe essere la normalità. Tuttavia, grazie alla collaborazione delle scuole all’interno delle quali sarà il personale ATA a garantire il servizio di scodellamento, allo scopo di contenere al massimo l’ingresso di personale esterno nelle aule scolastiche, e grazie al grande lavoro svolto in queste settimane dagli uffici comunali preposti, non che dal personale addetto alle cucine site all’interno del perimetro dell’aeroporto, potremo garantire un servizio importante per gli studenti delle scuole dell’infanzia di Comiso e Pedalino, e nelle classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado ( elementari e medie) a tempo pieno.
La refezione scolastica – aggiunge ancora il primo cittadino – è un momento importante perché altamente formativo, sia per quanto attiene alla socializzazione, in un periodo in cui è fondamentale l’educazione allo stare assieme, sia per quanto attiene la giusta alimentazione. Le diete infatti, sono state formulate e vistate dal preposto ufficio dell’ ASP 7. Mi sento di ringraziare particolarmente – conclude Maria Rita Schembari- tutti gli uffici della pubblica istruzione del comune di Comiso, e tutti gli operatori del centro cottura che, come ogni anno, prepareranno cibi gustosi, completi e sani, ottemperando alle diverse esigenze di carattere alimentare che alcuni studenti potrebbero presentare, o prescrizioni di carattere religioso”.