ROMA – A ottobre l’Istat rileva un moderato aumento congiunturale delle vendite al dettaglio, dovuto soprattutto alla componente alimentare. Le vendite complessive risultano maggiori del 2,9% rispetto a dodici mesi prima e di livello pari a quello registrato a febbraio, alla vigilia dell’esplosione della prima crisi sanitaria. Tra le forme distributive continuano a registrarsi cali per le imprese operanti su piccole superfici e le vendite al di fuori dei negozi, mentre la grande distribuzione vede un’accelerazione delle vendite per la componente degli esercizi non specializzati. Per quest’ultimo settore si evidenzia, in particolare, il risultato positivo dei discount (+12,9%), che non registravano un incremento così elevato da dicembre del 2010.
Anche questo mese è il commercio elettronico a primeggiare tra le forme di vendita, segnando una crescita mai registrata precedentemente.