Ragusa – Arrivano i fondi per i Comuni previsti nel Dpcm del 24 settembre 2020. La Cna territoriale di Ragusa comunica che è stato pubblicato venerdì scorso in Gazzetta Ufficiale il Dpcm 24 settembre 2020 riguardante "Ripartizione, termini, modalità di accesso e rendicontazione dei contributi ai comuni delle aree interne, a valere sul Fondo di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali per ciascuno degli anni dal 2020 al 2022". In provincia di Ragusa, i comuni finanziati sono Monterosso Almo e di Giarratana. Il primo ha ottenuto un finanziamento pari a 114.888 euro nel triennio. Il Comune di Giarratana risulta invece destinatario di un finanziamento complessivo di 114.326 euro.
Ma come si è arrivati al Dpcm in questione? Con la delibera Cipe n. 8 del 2015, si era preso atto dell’accordo di partenariato tra Italia e Unio¬ne europea 2014-2020, nel quale, tra l’altro, sono stati definiti gli ambiti territoriali e le linee di azione della Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne, volta a perse¬guire un’inversione di tendenza demografica, migliorare la manutenzione del territorio ed assicurare un maggiore livello di benessere e inclusione sociale dei cittadini di queste aree, caratterizzate dalla lontananza dai servizi es¬senziali, attraverso il migliore utilizzo e la valorizzazione del capitale territoriale. Ora, attraverso il nuovo decreto, viene data attuazione alle leggi in materia, applicando criteri di distribuzione delle risorse in grado di intercettare, in coerenza con i criteri che fondano la sopracitata strate¬gia, le necessità di sostegno delle realtà imprenditoriali maggiormente necessitanti di supporto in base a parame¬tri demografici e di perifericità (intesa quale lontananza dai servizi essenziali, conformemente all’Accordo di par¬tenariato) e ripartendo pertanto il relativo fondo tra i comuni presenti nelle aree interne identificati, all’interno dell’Accordo di partenariato, quali comuni «intermedi», «periferici» e «ultraperiferici» laddove presentino una popolazione non superiore a 3000 abitanti, e comuni «periferici» e «ultraperiferici» laddove presentino una popo-lazione non superiore a 5000 abitanti.
La Cna territoriale di Ragusa chiarisce, quindi, che si potrà ora dare il via libera ai contributi a fondo perduto a favore delle piccole e microimprese dell’artigianato e del commercio e di nuove attività economiche. Saranno sostenute le spese di gestione e iniziative che agevolino la ristrutturazione, l’ammodernamento, l’ampliamento per innovazioni di prodotto e di processo, incluse quelle tecnologiche connesse alla digitalizzazione delle azioni di marketing e della vendita a distanza. I contributi potranno essere erogati – indica il decreto – per l’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature e arredi, per investimenti immateriali, per le opere murarie e impiantistiche necessarie per l’installazione e il collegamento dei macchinari e dei nuovi impianti produttivi acquisiti. Viene altresì previsto che gli interventi di cui al decreto possano essere indirizzati, tra l’altro, al contrasto dell’epidemia da Covid-19.
La Cna territoriale di Ragusa ha preso atto positivamente di quanto previsto dal predetto decreto, dichiarando sin d'ora la propria disponibilità a collaborare con le due Amministrazioni comunali e con i rispettivi sindaci Salvatore Pagano (Monterosso) e Lino Giaquinta (Giarratana) nella individuazione delle misure più opportune da adottare in favore delle attività economiche monterossane e giarratanesi.