Rottamazione quater cartelle esattoriali 2021, ultimissime novità
Cresce l’attesa per il decreto Ristori 5 e la rottamazione quater delle cartelle esattoriali 2021 per quelle notificate fino al 2019 e un nuovo saldo e stralcio. Il decreto Ristori 5 è stato rinviato per la crisi di Governo ed ora si attende la decisione di Mario Draghi e la nomina del nuovo Governo. Nell’attesa aumenta la crisi economica per molti italiani che già attendevano con ansia i nuovi aiuti Covid, i tanto attesi bonus, contributi a fondo perduto ma anche fondi per la sanità e la nuova rottamazione quater, il saldo e stralcio cartelle ed una ulteriore proroga all'invio delle cartelle finora prorogata fino alla fine del mese di febbraio. Le ultime notizie annunciate prima della crisi di Governo, dall'ex ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, parlavano dell'imminente arrivo della nuova pace fiscale 2021 nel decreto Ristori 5, che avrebbe dovuto comprendere anche una rottamazione quater delle cartelle esattoriali 2021 per quelle notificate fino al 2019 e un nuovo saldo e stralcio. Ricordiamo che per rottamazione cartelle s’intende il pagamento delle somme dovute al Fisco decurtando sanzioni ed interessi di mora dovuti per il ritardato pagamento. L'ultima rottamazione in ordine di tempo è stata la rottamazione ter per le cartelle dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017.
Saldo e stralcio cartelle 2021
A parlare di un nuovo saldo e stralcio 2021, come meccanismo che consente di applicare uno sconto sull’intera somma, ma solo per i soggetti in comprovata difficoltà economica, era stata l'ex ministro Castelli che su un post su Facebook aveva scritto di "un saldo e stralcio, per dare respiro a quei contribuenti, che si trovano in difficoltà, ed hanno posizioni aperte con il fisco, dovute a morosità incolpevoli. E’ iniziato il 2021. Una sfida importante sarà la gestione del fisco, e della mole di cartelle e altri atti. Tre sono gli aspetti su cui si deve intervenire subito. Pulire il “magazzino", pre 2015, dai ruoli inesigibili, costa troppo e non porta a nulla. Riguarda in gran parte soggetti falliti, deceduti, imprese cessate, da cui lo Stato non può più riscuotere".
Rinvio cartelle esattoriali, proroga solo a fine febbraio
Per il momento la scadenza dello stop all’invio delle cartelle esattoriali è stata rinviata di un altro mese fino al 28 febbraio 2021, proprio a causa dei ritardi nell’approvazione del decreto Ristori 5. Il Consiglio dei Ministri è infatti intervenuto con un decreto-legge recante disposizioni di proroga delle cartelle esattoriali, prevedendo un ulteriore differimento, dal 31 gennaio al 28 febbraio 2021, dei termini previsti per la notifica degli atti di accertamento, di contestazione, di irrogazione delle sanzioni, di recupero dei crediti di imposta, di liquidazione e di rettifica e liquidazione degli altri atti tributari.