Un nutrito gruppo di acconciatori ed estetiste con il sostegno della Cna di Scicli ha voluto lanciare un appello alle istituzioni attraverso una foto scattata davanti ai propri saloni di acconciatura ed estetica chiusi mettendo in evidenza un cartello con la richiesta di riapertura delle sale. Il silenzio non aiuta a fare comprendere i momenti drammatici che stanno vivendo i titolari delle attività e i loro dipendenti e, pur nel rispetto delle regole, gli operatori intendono fare sentire forte la loro voce. “Noi rispettiamo le regole! Fateci riaprire” è lo slogan utilizzato su un cartello di colore rosso a richiamare la chiusura imposta alle attività di Scicli dichiarata zona rossa in seguito all’ordinanza n. 21 del 15 marzo 2021 del presidente della Regione Siciliana.
“Malgrado le misure restrittive, il numero dei contagi nel nostro comune – sottolineano dalla Cna di Scicli – continua a crescere e ci si domanda quanto sia utile e necessaria la chiusura delle sale che da sempre hanno attivato misure igieniche e sanitarie a salvaguardia della salute degli utenti e del personale stesso. La chiusura di queste stesse sale a Scicli sta danneggiando oltremodo la categoria e sta favorendo le attività dei comuni limitrofi, dove i cittadini si spostano quotidianamente per richiedere il servizio, per non parlare di tutti coloro che svolgono l’attività in modo abusivo in spregio alle basilari norme igieniche e a tutti i decreti emessi per il contenimento della pandemia da Covid-19.
I costi di gestione delle sale, le utenze, le tasse e i contributi, malgrado la chiusura imposta, non si fermano e pertanto si chiede alla Regione di intervenire con dei ristori che coprano i mancati introiti per tutto il periodo di non esercizio dell’attività e all’amministrazione comunale di far sentire la vicinanza reale alle imprese mettendo a loro disposizione aiuti adeguati”.