Nuovo avviso pubblico Fondi ex Insicem riservati alle imprese a seguito dell’emergenza sanitaria. E’ stata pubblicata stamane all’Albo Pretorio del Comune di Ragusa la determina n.1894 del Settore VI – Sviluppo economico e Promozione della città – riguardante l’approvazione dell’Avviso pubblico per l’erogazione di somme alle imprese a seguito dell’emergenza Covid-19 – Fondi ex Insicem – Azione Strategica n. 5.3. Nello specifico la misura prevede l’erogazione di contributi alle microimprese private che abbiano sede legale nel territorio di Ragusa, con meno di 10 (dieci) dipendenti e con un fatturato non superiore 2 milioni di euro, operanti nei settori dell’Agricoltura, Artigianato, Industria, Commercio, Turismo e Servizi in genere, secondo i codici Ateco riportati nell’allegato all’avviso. L’intervento di sostegno economico consiste, nello specifico, in un contributo in conto interessi, fino allo stanziamento della somma prevista, che ammonta ad euro 286.359,97, sui mutui contratti nell’anno 2020-2021 (fino al termine di scadenza dell’avviso) e sui mutui in essere nell’anno 2020-2021, nella misura del 5% del capitale residuo oggetto del finanziamento alla data del 01.01.2020 e fino ad un massimo di 5.000,00 euro.
Le istanze potranno essere presentate dalla data odierna (07/04/2021) e non oltre le ore 12 del quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione dello stesso avviso (22/04/2021) esclusivamente on-line, utilizzando il modulo di domanda pubblicato in allegato alla determina sopraindicata, tramite la piattaforma raggiungibile al seguente indirizzo web: t/sicare/benvenuto.php. Ulteriori e più dettagliate informazioni potranno essere richieste al Settore Sviluppo Economico inviando una e-mail a s.ferro@comune.ragusa.gov.it. o telefonando al seguente numero 0932.676450 . “Questo intervento di sostegno – dichiara il vicesindaco con delega allo Sviluppo Economico, Giovanna Licitra – risulta coerente con la finalità, fortemente avvertita dall’Amministrazione, di assicurare la ripartenza dei settori produttivi locali o almeno il sostegno degli stessi così da contrastare gli effetti negativi sul tessuto economico e sociale del territorio.
Per queste motivazioni è stato subito ripubblicato il bando, allargate le categorie di imprese che possono accedervi, ed esteso il requisito anche ai rapporti finanziari già in essere nell’anno in cui è emersa la pandemia e quindi precedenti all’anno 2020, in modo che le risorse che sono residuate dal precedente bando possano prontamente arrivare alle imprese”.