ROMA – Sono circa 257mila i lavoratori ricercati dalle imprese per il mese di agosto, oltre 9mila in più (+3,7%) rispetto allo stesso periodo del 2019; nel trimestre agosto-ottobre le imprese hanno in programma di assumere 1,2 milioni di lavoratori (+13,8% rispetto all’analogo trimestre 2019). E’ quanto emerge dai dati del bollettino del sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, che confermano il clima di fiducia e la ripresa della domanda di lavoro delle imprese. L’industria programma per il mese di agosto 72mila entrate che salgono a oltre 342mila nell’orizzonte temporale del trimestre agosto-ottobre, con tassi di crescita rispettivamente del 3,2% e del 10,9% con riferimento al 2019. A loro volta i servizi hanno in programma di attivare per il mese 184mila contratti di lavoro (+4,0%) e oltre 878mila contratti per l’intero trimestre (+15%).
Notevoli i segnali di ripresa dei settori più a lungo soggetti alle restrizioni, quali i servizi turistici che continuano la fase ascendente iniziata a luglio e programmano per agosto 63mila entrate (+36,1% rispetto ad agosto 2019). Si conferma anche la rapida ripresa del manifatturiero e delle costruzioni che prosegue anche ad agosto con un tasso di crescita delle entrate programmate pari rispettivamente a +2,1% e +6,2% se confrontate con lo stesso periodo del 2019. La difficoltà di reperimento delle figure ricercate dalle imprese si mantiene elevata e si attesta al 32,7%. Le figure professionali di più difficile reperimento sono artigiani e operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni (60,6%), tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni (58,7%), Artigiani e operai specializzati nella installazione e manutenzione attrezzature elettriche e elettroniche (58,5%), tecnici in campo ingegneristico (53,0%).