Come diventare astronauta? I candidati tipo dovrebbero avere competenze in discipline scientifiche e dovrebbero aver dimostrato notevoli capacità in campi dedicati, preferibilmente anche in ambito operativo.
I candidati devono essere laureati in Scienze Naturali (fisica, biologia, chimica, matematica), Ingegneria o Medicina, e preferibilmente avere un’esperienza lavorativa nel relativo campo oppure un’esperienza di volo attivo, in entrambi i casi di almeno tre anni. Inoltre bisogna avere un’ottima conoscenza della lingua inglese parlata e scritta e la conoscenza di altre lingue straniere può essere un ulteriore punto a favore. Tra queste il russo poiché è la seconda lingua ufficiale a bordo della ISS dunque si studierà durante l’addestramento per gli astronauti.
Per diventare un atronauta occorre avere anche una buona salute e delle condizioni fisiche particolari. In generale, i criteri di valutazione sono di tipo generico e basati sulle prove di efficacia medica, comprovate da studi clinici. Chi si candida dovrebbe essere in grado di ottenere un certificato medico relativo all’esame JAR-FCL 3, di Classe 2, rilasciato da un esaminatore certificato dalla corrispondente Autorità Medica Aeronautica Nazionale; non deve presentare nessun tipo di malattia; non deve essere dipendente da droga, tabacco ed alcol; deve avere una funzionalità di giunture e capacità motoria normali, deve possedere acuità visiva del 100% (20/20) ad entrambi gli occhi con o senza necessità di lenti a contatto o occhiali da vista; non deve presentare disturbi psichiatrici; deve dimostrare capacità cognitive e mentali che lo rendano efficiente a livello lavorativo in un ambiente intellettualmente elevato e che richiede predisposizione alla socializzazione.
Infine il candidato deve essere un cittadino di una Nazione con un programma spaziale e una agenzia in grado di mandare l’uomo nello spazio. Anche se il tuo Paese ha un’agenzia spaziale, sappi che potresti esser relegato al lavoro di Terra invece di navigare nel cielo come vorresti. Ci sono molti Stati che “competono” nella corsa alla conquista dello spazio, in un modo o nell’altro, fra questi ricordiamo gli Stati Uniti, la China, la Russia e la Comunità Europea. L’ESA (European Space Agency – Agenzia Spaziale Europea) collabora con le altre agenzie per inviare i propri astronauti a bordo di razzi stranieri. Attualmente è composta da 20 Paesi: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Grecia, Francia, Germania, Italia, Irlanda, Lussemburgo, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Svezia, Svizzera e Gran Bretagna. La NASA ha avuto, in passato, astronauti provenienti da altre Nazioni con le quali ha stipulato accordi di collaborazione. Per nominarne alcuni ricordiamo il Canada, il Giappone, la Russia e il Brasile. Tutti questi Stati hanno una propria agenzia spaziale. Si può inviare la domanda online attraverso il sito web dell’ESA (www.esa.int/astronautselection).