"Dalle foto mie e dei miei colleghi negli ultimi sei anni ho visto i cambiamenti nel pianeta, con i deserti che avanzano e i ghiacci che si sciolgono. Spero che il nostro sguardo possa essere condiviso per allarmare seriamente sul nemico numero uno, il riscaldamento globale, affinche’ i nostri leader possano almeno rallentare e fermare questo tren
Lo ha detto Luca Parmitano, nel corso di un collegamento con la stampa dalla Stazione Spaziale Internazionale, dove e’ in corso la missione Beyond. Per l’astronauta siciliano si tratta del secondo incarico nello spazio, dopo quello del 2013. "Mi sono sentito subito a casa, il mio corpo si e’ abituato meglio rispetto alla prima volta, l’unica cosa a cui e’ difficile abituarsi e’ il caffe’ a bordo…", ha spiegato rispondendo alle domande dei giornalisti Parmitano, che nella seconda parte della missione, da settembre, avra’ anche il ruolo di comandante della Stazione Spaziale.
A chi gli chiedeva se ambisca ad andare sulla luna, l’astronauta ha risposto: "Perche’ no. Se riusciremo a tornarci nei prossimi 5-10 anni ho l’eta’ giusta per provarci, ma anche se non avessi l’eta’ giusta, sognare e’ sempre utile per darsi obiettivi nuovi. Tutta la tecnologia che sviluppiamo e’ rivolta al futuro, e pensiamo che la luna sia nel nostro futuro, anche nel mio". "La promessa della missione Beyond ("oltre" in inglese, ndr) e’ la mia promessa: fare il massimo perche’ l’uomo vada sempre oltre, nella ricerca, nella conoscenza e nell’esplorazione dello spazio", ha aggiunto. Parmitano anche dallo spazio rivolge poi un pensiero alla sua terra d’origine: "Sono passato un paio due volte sopra la Sicilia, presto vedrete le foto, qui c’e’ la fila per mandarle…".