Roma, 28 mar. – Continuano le azioni di Fishing for Litter. Nonostante la complessità dovuta all'emergenza sanitaria in corso, anche in questi giorni i pescatori a Fiumicino e Civitavecchia stanno riportando a terra i rifiuti plastici raccolti durante la pesca, per conferirli in appositi spazi nelle aree dei porti. Proprio ieri mattina – riferisce Legambiente Lazio – è stato svuotato l'ennesimo cassone a Civitavecchia. "Continua a gonfie vele il progetto di Fishing for Litter della Regione e l'ennesimo carico di rifiuti plastici raccolti in mare dai pescatori è stato svuotato; visto il contesto attuale, è grande la soddisfazione nel contribuire alla continuità del progetto – dichiara Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio – con ciascun attore che svolge determinatamente il proprio ruolo, nonostante tutto e nella massima garanzia di sicurezza sanitaria per le persone".
"Dopo oltre un anno di progetto, prima a Fiumicino e poi a Civitavecchia e con la prima esperienza costruita a Terracina dal nostro circolo e ancora in corso, la raccolta delle plastiche in mare dei pescatori continua ad essere un progetto attivo che permette a pescatori, aziende di recupero dei rifiuti, amministrazioni, capitanerie e volontari di assumere insieme un ruolo fondamentale per la riqualificazione degli ambienti marini. In queste settimane si deve lavorare per estendere questa bella possibilità a tutti i pescherecci del Lazio", aggiunge.
Il progetti di Fishing for Litter nel Lazio si svolge a seguito dell'accordo tra Regione, Corepla, Arpa Lazio, Autorità Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, Direzione Marittima del Lazio, Agci Lazio Agrital e Legambiente Lazio.