Tra le tante monete rare che possono valere una fortuna ci sono i 50 centesimi di Lira. In particolare ce ne sono alcune che di fronte al collezionista interessato o ad un'asta online costituiscono un vero e proprio valore aggiunto. Ma vediamo alcune ed il valore stimato da alcuni collezionisti.
I 50 centesimi di Lira Vittorio Emanuele II
I 50 centesimi di Lira Vittorio Emanuele II furono coniate durante il suo regno. Vittorio Emanuele II fu sovrano nel periodo dell'unificazione d'Italia ed era il figlio di Carlo Alberto di Savoia.
Dal 1850 al 1861, spiega il sito moneterare.net, vennero coniate le monete a nome di Vittorio Emanuele secondo come Re di Sardegna. Mentre poi nel 1859, 1860 e 1861 vennero coniate monete che sono passate alla storia con il Nome di Re Eletto.
Il valore dei 50 centesimi Vittorio Emanuele II è molto alto. Con la sola eccezione dei 50 centesimi coniati alla zecca di Milano nel 1860, tutti gli altri pezzi per chi li possiede hanno un grande valore. Sono tutti monete rare e possono arrivare anche a valori pari a 15.000 euro. La versione dei 50 centesimi emessa dalla zecca di Firenze nel 1860, spiega il sito moneterare.net, oggi ha un valore che può arrivare a 750 euro. Quella del 1861 invece ha avuto una tiratura inferiore e quindi i 50 centesimi Re Eletto del 1861 superano il valore di 5.000 euro in Fior di Conio.
I 50 centesimi di lira del Regno d'Italia
A partire dal 1861 vennero coniati due tipi di monete da 50 centesimi di Vittorio Emanuele II. Sono definite queste monete Stemma e Valore: le prime con lo stemma sul rovescio dal 1861 al 1863 e le altre valore dal 1863 al 1867. Tutte le monete da 50 centesimi Vittorio Emanuele II Stemma sono monete che se conservate in buone condizioni oggi raggiungono valori importantissimi. I 50 centesimi coniati nel 1861 se in Stato Fior di Conio possono arrivare ad un valore di 90.000 euro. Perchè hanno una tiratura molto limitata di nemmeno 5.000 esemplari. Nella versione successiva dal 1863 al 1867 la moneta da 50 centesimi di Lira non riporta piu lo stemma dei Savoia: da un lato c'è ancora il profilo del Re Vittorio Emanuele II che guarda a destra e dall'altro però ci sono dei rami di lauro.
Queste monete coniate a Milano, Torino e Napoli, possono avere un valore tra i 160 euro e i 500 euro. Unico caso di maggior valore per le monete coniate a Torino nel 1867 che possono arrivare anche ad un valore di 5.000 euro.