La Procura di Agrigento ha iscritto nel registro degli indagati il capo missione di Mediterranea Saving Humans, in merito alla vicenda della nave Mare Jonio che aveva salvato in mare 49 migranti ed era poi approdata a Lampedusa. Era gia’ indagato il comandante della nave.
"L’iscrizione di Luca Casarini nel registro degli indagati non ci sorprende, comandante e capomissone condividono la responsabilita’ delle scelte prese a bordo. Il nostro atteggiamento non cambia, siamo certi di esserci mossi nel campo del diritto e della legalita’", commenta in una nota Mediterranea Saving Humans. "Questa e’ anzi un’occasione giudiziaria per dimostrare la linearita’ del nostro operato e per fare chiarezza su quello che succede nel Mediterraneo centrale, come Mediterranea chiede da tempo. Sara’ dimostrato come non siano le navi della societa’ civile a violare il diritto e quanto sia paradossale – conclude Mediterranea Saving Humans – che un Paese come la Libia abbia il ‘controllo’ di un’enorme zona Sar".