La compagnia aerea Vueling è stata condannata dal Giudice di Pace di Roma a risarcire i passeggeri del volo diretto Catania-Roma del 31 agosto 2018 costretti a subire un maxi ritardo. Il volo era previsto per il giorno 31 agosto 2018 con partenza da Catania alle ore 22.00.
Tuttavia, il volo veniva cancellato senza alcun preavviso ed i vettore non programmava alcuna partenza alternativa con immediatezza, lasciando a terra i passeggeri senza fornire loro alcuna assistenza o informazione. La nuova partenza veniva prevista dalla stessa compagnia per il giorno 1° settembre alle ore 11:05, cioè il giorno dopo dalla data di arrivo prevista dai passeggeri, e con partenza da Palermo (e non da Catania) e cioè a ben 215 km di distanza da Catania! I passeggeri decidevano di rivolgersi allo "Sportello del Viaggiatore" dell’Associazione Nazionale dei Consumatori CODICI al fine di vedere tutelati i propri diritti. Per questa ragione, i passeggeri assistiti dagli avvocati Manfredi Zammataro, Mario Emanuele Campione e Rebeca Clemente Ruiz citavano in giudizio Vueling davanti al Giudice di Pace di Roma affinché venisse condannata al risarcimento del danno da ritardo aereo.
Adesso la Vueling è stata condannata al pagamento della compensazione pecuniaria ex lege, prevista in caso di cancellazione di un volo con arrivo a destinazione con oltre tre ore di ritardo, per un totale di 1.500 euro oltre interessi e spese legali. Per il segretario regionale del CODICI Manfredi Zammataro, “questa è l’ennesima sentenza favorevole per i passeggeri vittime dei disservizi e ritardi dei vettori aerei che certifica come tutte le Compagnie aeree in caso di negligenza o inadempienza degli obblighi contrattuali sono sempre tenute a pagare gli indennizzi economici a titolo di risarcimento dei danni causati ai passeggeri a seguito dei disagi”.